Mettersi a nudo significa anche permettere ad uno sconosciuto di curiosare nel suo frigorifero.
Tra scatolette e bibite, fragole e sottaceti, alcuni vip appartenenti al mondo della politica, ma anche dell’imprenditoria e del cinema, passando per la moda, hanno svelato le loro segrete passioni e manie, con il sorriso ma anche con un po’ di imbarazzo.

A celebrare l’inizio di Expo, che da domani, e fino al 31 ottobre, terrà banco alla Fiera di Rho Milano, e non solo, alcuni personaggi famosi hanno voluto affrontare la tematica fondamentale dell’Esposizione, ovvero il cibo, in maniera diversa, più leggera e divertente, dando rilevanza all’aspetto conviviale di esso, ma senza dimenticare chi non ne ha abbastanza.

Cominciamo questo viaggio tra ripiani e dispense con Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine. Il suo lavoro lo porta a viaggiare molto, e dovunque, e per lui, insieme alla moglie Albertina, i souvenir migliori sono proprio quelli gastronomici.
Ne accumulano talmente tanti che a casa loro, in pieno centro a Milano, i frigoriferi sono ben quattro e uno di essi è dedicato a primizie e delicatessen, quelle che vengono offerte agli amici durante cene passate alla storia, grazie alle specialità gourmet presentate in tavola.

Marzotto va particolarmente fiero della sua “cantinetta”, che occupa tutto uno sportello del frigo, e che presenta etichette eccellenti, destinate ad accompagnare soprattutto pesce e primizie di verdure “che finiscono spesso a condire le paste asciutte. Il mio primo piatto preferito. Adoro anche pane, burro e alici”.

La vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, è un’appassionata di olive, di qualunque tipo e con qualunque condimento, e campeggiano nel sui frigorifero come regine. Al naturale, condite con olio e peperoncini, taggiasche, pugliesi, con o senza nocciolo, conferma lei: “In questa casa ce n’è sempre una scorta infinita”.
Ma nel suo frigo non ci sono solo olive ma, anzi, una scorta inaspettata per una donna che fa poca vita casalinga. E invece, ci sono scorte di salse di ogni genere, vino, dadi, latte e marmellate.
Gli spazi vuoti sono ben pochi, e anche i cassetti di frutta e verdura sono ben nutriti. Completano il tutto gli aromi, soprattutto prezzemolo, timo e salvia, la preferita di Valeria Fedeli, che si chiede stupita: “Si può vivere senza salvia?”.

La scrittrice Chiara Gamberale, che abita in un attico con terrazzo a Roma, ha un frigorifero ricolmo di bibite e bottiglie di vario genere, per non farsi trovare impreparata se arrivano amici all’ultimo momento, ma anche tanto yogurt, tavolette di cioccolato e frutta secca, perfetti per attacchi di fame fuori orario.
E per una pasta fresca e leggera? Ecco una confezione di pomodorini, profumati, colorati e tanto saporiti.

Riccardo Illy, il re del caffè, apre un frigorifero perfettamente ordinato, che testimoniano una cura per il cibo e per io bilanciamento di tutti i principi nutritivi.
Ha spiegato l’imprenditore: “Ci sono momenti in cui mi nutro e altri in cui mangio. Approssimativamente, 9 a 1. Sono attento alla qualità e alla salubrità dei cibi, bilanciando carboidrati, proteine e grassi”.
Tra gli alimenti che catturano maggiormente l’attenzione ci sono yogurt di pecora, confetture, frutta, verdure (crude e cotte), qualche formaggio, poca carne e tanto pesce. Niente vino ma “acqua a temperatura ambiente”.
La sua specialità è lo strapazzocchio: un mix di uova strapazzate e all’occhio di bue. Ma le uova servono anche per fare frittate con avanzi da riciclare, come verdure e pasta.

In tema di riciclo, Laura Boldrini, presidente della Camera da sempre in prima linea in fatto di cibo con la sua attività per la Fao (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura) e il World Food Programme (il programma alimentare mondiale), ammette di mangiare “cibi antichi” e, guardando tra scaffali e sportelli, si trovano tanti prodotti a chilometro zero, come arance e limoni, perché raccolti nel suo giardino.

Ma non si vive solo di agrumi, e allora ecco verdure, salsine e stuzzichini, per antipasti che, a volte, rappresentano la portata principale del pasto.
Le origini marchigiane del presidente della Camera traspaiono da verdicchio ed olive all’ascolana.

Ma cosa ci sarà nel frigorifero di uno chef stellato come Davide Oldani, ambassador di Expo 2015?
A seconda di cosa ha intenzione di mangiare quel giorno, Oldani rieempie il frigo di cose diverse, perché la sua regola ferrea è fare la spesa fresca tutti i giorni. Sarà per questo che i suoi scaffali sono quasi vuoti? Ma la cosa curiosa è che tutto ciò che è aperto, riso compreso, si trova lì, al fresco, per conservarlo meglio.

Il suggerimento anti spreco: “pensare prima di comprare, per prender solo ciò che serve; pesare prima di cucinare, per evitare avanzi; e soprattutto mai andare a far la spesa a stomaco vuoto, o butterai metà di quel che compri”.

Il magistrato, attualmente sostituto procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia a Roma e Segretario Generale di Magistratura, Anna Canepa non può rinunciare allo yogurt zero% greco, una delle sue debolezze culinarie.
Lei che si divide tra due case, Roma, dove lavora, e Genova, dove vive, ha quasi una doppia vita, anche quando si tratta di consumare i pasti.
Nella sua casa da donna lavoratrice impegnata, dunque, ci sono soprattutto piatti che non richiedono molto tempo per essere preparati o che hanno scadenza breve. I protagonisti del suo frigorifero perciò sono yogurt, le uova, formaggio fresco da spalmare, birra e lo champagne.
Nel freezer ci sono minestre surgelate, per avere la cena assicurata anche quando si arriva a casa molto tardi.

Frigorifero di coppia per l’attrice Michela Cescon e Stefano Barigelli, condirettore del Corriere dello Sport, anche se la spesa, in realtà, la fa solo lui perché “è divertente, mi rilassa ed è un momento di incontro che racconta molto lo spirito della città”.
Nel frigo della loro casa a Testaccio non mancano mai i frutti rossi, che “combattono i radicali liberi”, e salmone, verdura, pancetta, formaggi di capra e pecorino romano per i loro tre figli Angelica, Violetta e Giovanni, che a colazione preferiscono cibi salati.
Il pesce c’è sempre nel loro frigo, ma soprattutto quello considerato povero, come sgombro e cefalo, ma che in realtà è buonissimo.

Concludiamo questa “ispezione” con allegria, passando per il frigorifero di Lavinia Biagiotti, sempre aperto per gli amici che arrivano alla casa di Guidonia, dove la giovane stilista vive con la madre Laura.
Qui, anche il riciclo è appetitoso e bello a vedersi: pasticcio di maccheroni e bouquet di frutta, assolutamente adatti per accogliere gli ospiti con affetto e convivialità.
Per una romana doc i carciofi sono irrinunciabili e vengono cucinati in qualunque modo, anche perché fanno molto bene, ma dietro a verdura e frutta Lavinia nasconde un barattolo di Nutella, la sua passione.
Ma, cioccolata a parte, a casa Biagiotti si sta molto attenti a ciò che si mangia, e per questo “non mancano mai il salmone, per gli Omega 3, gli yogurt e le carote. E neppure le bollicine, però italiane, per accogliere gli ospiti: amo fare minifeste, anche se siamo in quattro. Basta affettare qualcosa”.

Vera MORETTI