Gli F24 a luglio, il mutuo da pagare, le rosicate aprendo Instagram e vedendo le foto di chi va in vacanza alle Maldive, mentre tu hai affittato una casa per 15 giorni ad Alì Terme. La prova costume, niente carboidrati e niente zuccheri. Ora, viene da sé che a fronte di tutto ciò, la nostalgia dell’infanzia, quando eravamo felici per la fine della scuola, le vacanze al mare, in qualsiasi posto purché il mare ci fosse, i gelati mangiati senza pensare, in fretta perché altrimenti sarebbe colato tutto prima sulle mani appiccicose di zucchero e colorante, e poi sulle T-shirt (e chi la sentiva, poi, mamma), è sempre più forte.

La nostalgia per le estati dell’infanzia e per tutto quello che rappresentavano. Nostalgia che spesso si tramuta in una fitta di malinconia, quando abbiamo modo di vedere vecchie pubblicità di gelati che hanno tolto dal commercio e che ci fanno vagheggiare di una vita passata in cui tutto era più leggero, felice e senza pensieri. Quando un gelato non rappresentava una minaccia per il nostro girovita, ma era un momento di trascurabile felicità.

Sarà forse per questo che quando Algida ha deciso di riesumare dalla polvere dell’oblio il Winner Taco, il mondo social ha risposto compatto con un lungo applauso di approvazione, concretizzatosi in pagine Facebook osannanti al miracolo. Sarà forse per questo che altrettanto compatti chiediamo ai marchi di gelati industriali, di farci rivivere ancora e ancora quei momenti felici, sperando di vedere di nuovo nei freezer a vetrina dei bar gelati che mangiavamo da piccoli e che sono per noi un viaggio nel tempo.

Un viaggio che vogliamo ripercorrere insieme a voi, con una gallery dei gelati vintage, a zero calorie, da sfogliare per ricordare attimi felici e spensierati, nella speranza che prima o poi si decidano a rimetterli in commercio come è successo con il tanto acclamato Winner Taco.

 

Pinella PETRONIO