Piogge torrenziali in piena estate. Giornate di primavera in inverno e giornate estive quando non è nemmeno primavera. I cambiamenti climatici sono un campanello d’allarme importante che vuole metterci in guardia da conseguenza che potrebbero essere irrimediabili. L’intervento spesso dissennato dell’uomo sulla natura, messo in atto senza rispettare il nostro pianeta, ha portato a ripercussioni che mettono a serio repentaglio l’equilibrio della terra. Per questo motivo si è resa necessaria l’istituzione da parte delle Nazioni Unite della Giornata della Terra.

Per la salvaguardia del nostro pianeta

La Giornata della Terra, che si celebra ogni anno un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera (il 22 aprile), è stata instaurata per ricordare l’importanza della tutela dell’ambiente e la salvaguardia del nostro pianeta. Anche a chi si ostina ancora a sottovalutare la gravità del problema, ignorando le numerose iniziative messe in atto da organi di governo, associazioni e aziende. Anche e soprattutto in questa giornata, caratterizzata da numerosi eventi e attività, volte a sensibilizzare il più alto numero di persone su questa tematica che riguarda tutti noi.

Giornata della Terra

Per celebrare la Giornata della Terra e ricordarvi/ci quanto sia importante, a partire dall’operato del singolo individuo, agire concretamente per ridurre il più possibile l’impatto dell’uomo sull’ambiente, abbiamo raccolto una serie di riflessioni di scrittori, filosofi, politici e artisti sul tema della salvaguardia del nostro pianeta.

Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare”, Andy Warhol.

Il problema oggi non è l’energia nucleare, ma il cuore dell’uomo”, Albert Einstein.

Il mondo è un bel posto e per esso vale la pena di lottare”, Ernest Hemingway.

Grazie a Dio gli uomini non possono ancora volare e sporcare i cieli così come fanno con la terra!”, Henry David Thoreau.

Io sono me più il mio ambiente e se non preservo quest’ultimo non preservo me stesso”, José Ortega Y Gasset.

La nazione che distrugge il proprio suolo distrugge se stessa”, Franklin Delano Roosevelt.

Quando le generazioni future giudicheranno coloro che sono venuti prima di loro sulle questioni ambientali, potranno arrivare alla conclusione che questi ‘non sapevano’: accertiamoci di non passare alla storia come la generazione che sapeva, ma non si è preoccupata”, Mikhail Sergeevich Gorbachev.

Ci deve essere un modo migliore per fare le cose che vogliamo, un modo che non inquini il cielo, o la pioggia o la terra”, Sir Paul McCartney.

La nostra sfida più grande in questo nuovo secolo è di adottare un’idea che sembra astratta – sviluppo sostenibile”, Kofi Annan.

Ogni individuo ha il potere di fare del mondo un posto migliore”, Sergio Bambarén.

Conoscere il tuo pianeta è un passo verso il proteggerlo”, Jacques-Yves Cousteau.

Per l’umanità l’acqua è una forza di cambiamento sociale: una preziosa risorsa della quale far tesoro, da proteggere e usare saggiamente, perché l’alternativa è la privazione, la malattia, il degrado ambientale, il conflitto e la morte”, Philip Ball.

P.P.

Photo by Nikola Jovanovic on Unsplash