Bridgerton, Downton Abbey, Te hGilded age… non ci sono dubbi: questo è il periodo delle serie (e dei film) in costume. Ma non solo adesso. E’ da sempre che sul grande schermo sono prodotti film in costume. Vediamo quali sono quelli davvero imperdibili.

Il grande Gatsby

Il tragico racconto di F. Scott Fitzgerald sulla vita dell’alta società negli Hamptons è spesso elogiato per le sue qualità cinematografiche, quindi non sorprende che sia stato un adattamento per il grande schermo di successo. La più bella, forse, è la versione di Jack Clayton del 1974, con Robert Redford nei panni di Jay Gatsby e Mia Farrow nei panni del suo interesse amoroso WASP, Daisy Buchanan, il cui squisito stile è tanto influente ora come lo era all’epoca . Uno studio complesso di Old vs New Money, (The gilded age affronta lo stesso tema) nonché la capacità che ha di rendere felici le persone, The Great Gatsby è senza dubbio l’opera migliore  di Fitzgerald.

Via col vento

Il ruolo di Rossella O’Hara nell’adattamento per il grande schermo, è stato uno dei più ricercati nella storia di Hollywood, con la sconosciuta britannica Vivien Leigh che si è assicurata la parte ambita e Clark Gable che interpreta il suo interesse amoroso Rhett Butler. L’epopea di tre ore segue le mutevoli fortune della “Belle del Sud” O’Hara, la cui famiglia proprietaria di piantagioni perde tutto quando l’esercito confederato viene sconfitto dagli Yankey. Eppure, nonostante la sua bellezza e il suo fascino, dimostra di essere molto forte e trionfa sulla povertà, la fame e il giudizio dei suoi simili.

The Duchess 

Non esistono drammi in costume più sontuosi che in questo film, del 2008, con Keira Knightley nei panni di Georgiana Cavendish, duchessa del Devonshire, la bella figura della società la cui vita è stata paragonata a quella della sua tris-nipote, Diana, Principessa del Galles. Il film segue l’insolito e infelice matrimonio di Georgiana con William Cavendish, il duca di Devonshire, mentre inizia una relazione con la sua compagna Bess, frustrato dall’incapacità di sua moglie di dargli un erede maschio.

L’età dell’innocenza

Ambientato nel mondo delle più antiche e ricche famiglie di New York negli anni ’70 dell’Ottocento, esplora idee di classe, società e reputazione. Racconta la storia di Newland Archer (Daniel Day-Lewis), un avvocato che sposa May Welland (Winona Ryder),  appartenente a una delle famiglie più abbienti del loro mondo. Hanno un matrimonio felice e amorevole, ma le cose sono messe in difficoltà dalli interesse per la cugina di May, la contessa Olenska (Michelle Pfeiffer), che sta aiutando nel suo divorzio da un marito violento. Con la società di New York scandalizzata dalla decisione della contessa di lasciare il marito e Newland combattuto tra i suoi sentimenti per lei e la sua fedeltà a May, è un tragico triangolo amoroso per secoli.

E ancora

Anna Karenina

Il matrimonio di Lady Brenda

Il gattopardo

Quel che resta del giorno

High Society

Silvia GALLI