Il ritorno di Beverly Hills 90210 sugli schermi è stato sognato e vagheggiato da tutta una generazione di trentenni o giù di lì che hanno sofferto prima per il triangolo amoroso Brenda-Dylan-Kelly, poi per quello Dylan-Kelly-Brandon. Che hanno desiderato far parte della famiglia Walsh. Che hanno urlato “Donna Martin diplomata“. Che hanno sperato che Brandon riuscisse ad innamorarsi almeno un po’ di Andrea, e che hanno pianto lacrime amare quando Scott, l’amico un po’ sfigatello di David, si uccise giocando con la pistola del padre.

Il ritorno di Beverly Hills 90210 rappresenta, in questi tempi fatti di Netflix e di serie TV a fruizione illimitata e continua, un moto nostalgico verso quegli Anni ’90 in cui per potere guardare la nostra serie TV preferita bisognava aspettare il giovedì successivo. Impossibile dimenticare quegli anni fra i banchi di scuola a scambiarsi le figurine, in cui l’intervallo diventava il momento più felice della giornata, intente come eravamo a raccontarci della cotta che ci eravamo prese per Dylan o per Brandon. Perché si sa – di Steve e David, prima della sua trasformazione in figo atomico, chi se ne importava – le fazioni quelle erano: o facevi parte del team Dylan, bello e tormentato con una vita difficile alle spalle, o facevi parte del team Brandon, occhi azzurri cielo e faccia da bravo ragazzo, che tutte le mamme sognano per le figlie.

Lo abbiamo atteso sì, il ritorno di Beverly Hills 90210, forse un po’ per quel bisogno umano che abbiamo di tornare alle certezze piccole e rassicuranti, quando le cose si fanno un po’ complicate. O forse, abbiamo cominciato ad attenderlo nello stesso momento in cui ci siamo resi conto che – tra fatture, commercialista, affitti, mutui, figli che non arrivano o figli e basta, uomini che non sono esattamente principi azzurri – l’età adulta non è proprio come l’avevamo immaginata.

Gli episodi

Per cui la notizia del grande sequel, annunciata da Fox per la prossima estate, con il titolo di 90210, ci ha riempito il cuore di tenerezza e nostalgia. I nuovi episodi, sei in totale, vedranno protagonista lo storico amato cast, con due defezioni: quella di Luke Perry e di Shannen Doherty, a cui i colleghi hanno comunque voluto lasciare una porticina aperta anche nel caso in cui volessero fare solo un’apparizione.

I protagonisti

Jennie Garth (Kelly), Tori Spelling (Donna), Jason Priestley (Brandon), Ian Ziering (Steve), Brian Austin Green (David) e Gabrielle Carteris (Andrea), saranno dunque protagonisti di nuove puntate, la cui trama rimane per il momento un mistero. Quello che si sa di per certo è che non si tratterà di un classico reboot. “Non vogliamo essere solo l’ultimo cast di una serie tv a realizzare un reboot. Nessuno vuole vederci nelle vecchie versioni, ma tutti vorrebbero che riprendessimo i nostri personaggi, quindi ciò che faremo sarà interpretare delle versioni sopra le righe di noi stessi“, ha dichiarato Tori Spelling (Donna), a proposito de il ritorno di Beverly Hills 90210.

Luke Perry, alias Dylan, colpito da un ictus

Nel dubbio che la nostra vena nostalgica venga davvero appagata da questa “versione sopra le righe” dei personaggi, a rompere la magia intrisa di tutto quell’armamentario malinconico che ci portiamo dietro, è arrivata ieri la triste notizia del malore di Luke Perry, il bello e dannato Dylan, ricoverato d’urgenza in ospedale a Los Angeles, a causa di un ictus. È stato il celebre sito scandalistico TMZ, a riportare e diffondere per primo i fatti, dichiarando l’attore in coma farmacologico e smentendo successivamente la voce. Le indiscrezioni rimangono, tuttavia, discordanti.

Se, infatti, da un lato una versione lo vorrebbe solo sotto sedativi, dall’altro sembrerebbe invece che le condizioni di Luke Perry siano decisamente gravi, tanto da rendere necessaria l’induzione del coma farmacologico. “Ci hanno riferito che l’ictus che l’ha colpito era devastante e che adesso si trova in coma. Le fonti collegate a Luke dicono che i medici hanno optato per il coma farmacologico. L’ictus ripetono tutti che era davvero forte. Quando i paramedici sono arrivati a casa sua era ancora cosciente, ma le sue condizioni sono peggiorate subito per questo è stato ricoverato in ospedale. Un membro della famiglia di Luke Perry ci conferma che lui si trova in coma, mentre un suo rappresentante dice che è in uno stato di sedazione profonda“, si legge in una nota dell’ufficio stampa.

 

Pinella PETRONIO