Secondo alcuni il primo fu Henry Truman, nel 1947 a inaugurare la tradizione della grazia al tacchino presidenziale, anche se la leggenda narra che Abramo Lincoln avesse già, in tempi non sospetti, graziato un tacchino di nome Jack perchè suo figlio gli si era particolarmente affezionato. Poi, nel 1961 il Presidente John Fitzgerald Kennedy,decise di non mangiare il tacchino e di farlo tornare a casa nella sua fattoria, infine il Presidente Bush senior, nel 1989 decise di onorare il tacchino del Ringraziamento facendogli aprire la parata del Thanksgiving sulla Main Street di Disneyland.

Quest’anno il Presidente Obama, con una formale cerimonia, ma dal tono scherzoso ed allegro, ha concesso la grazia non ad uno ma a ben due tacchini. Gli americani hanno potuto scegliere sul sito della Casa Bianca i nomi dei due tacchini “in gara” e successivamente quale graziare. Mac, il vincente  e Cheese il perdente sono comunque stati graziati e, passeranno il resto della loro vita in una fattoria a Leesburg, in Virginia, dove sarà loro garantito, come ha detto scherzando Barack Obama, una vita libera «da un futuro di ripieno e salsa ai mirtilli».

Silvia GALLI