Basta sesso occasionale, lo dicono i ricercatori di tutto il mondo. Gli unici che si ostinano a cercare one-night-stand sul web lo fanno in siti specializzati, anch’essi suddivisi per categorie, target e mondi paralleli (quotatissimi quelli per gli infedeli).

Internet ha ormai perso quell’alone magico che concedeva ogni sciocchezza: l’anonimato non esiste più, le informazioni sono disponibili a tutti in ogni momento e anche le menzogne durano giusto il tempo di googlarsi.

Inutile fingere di essere single (e le foto abbracciata a lui su Facebook?!), di essere una sosia di Kate Moss o di vivere a Miami Beach: nel 2014 mentire online è un’impresa difficile e il gioco, spesso, non vale la candela.

Quindi cosa andiamo cercando sul web? Nulla. Lo utilizziamo per lavorare, scrivere, comunicare, sentirci meno soli e più importanti. Ma niente di diverso da quello che normalmente facciamo offline!

In rete condividiamo passioni: la musica, i libri, i film, la squadra del cuore, lo sport preferito e le ricette di cucina. Se poi ogni tanto capita di trovare qualcuno di interessante, ben venga, ma non è assolutamente quello lo scopo principale.

Vengono organizzate serate di teatro, tornei di bocce, corsi di tango e mostre d’arte alle quali possono partecipare tutti gli appassionati: diventa importante la condivisione degli interessi, l’affinità intellettiva prima che quella sessuale.

C’è Trekpassion che unisce gli appassionati di fantascienza, Ankiomiaccoppio che fa incontrare i padroni di animali domestici desiderosi di regalare al proprio cucciolo una storia d’amore, Equestriancupid che scocca le sue frecce tra gli amanti dell’equitazione e persino Ilcanticodeicantici per single cattolici. La parola d’ordine del 2014 è quindi appassionarsi: intessere una rete di interessi comuni, dialogare, discutere, avvicinarsi lentamente come in una lunga sessione di preliminari e farsi trasportare dagli eventi.

Certo, online non ci si può fidare al 100% di ciò che ci si scrive, perché non ci si guarda negli occhi… Ecco perché ormai la tendenza è diventata incontrarsi sul web e vedersi il prima possibile. Internet diventa un mezzo per mettere in risalto le persone più affini, ma l’ultima risposta è sempre quella vis-à-vis.

Dopotutto si dice ancora “amore a prima vista“, no?

Erika POMPILI

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