Iniziamo con una domanda facile, come ti definisci? Blogger o giornalista? che lavoro fa Enrica? 

51Y8qWKcCFL._SX331_BO1,204,203,200_Non lo so. No, scherzi a parte, io sono una copy, la mia professione è questa, è un lavoro che continua nonostante, negli ultimi due anni le altre attività mi abbiano assorbito parecchio. Ho sempre considerato le altre attività come occasioni che possono finire da un momento all’altro. Io non ho mai avuto l’ambizione di diventare scrittrice, nonostante nella mia vita, anche da adolescente abbia scritto tanto, è successo così, quasi per caso. Inoltre, devo dire che per me i due lavori alternati sono rilassanti oltre che stimolanti, poi diciamolo, tutti e due hanno a che fare con l’idea, quindi non sono poi così distanti.

Parliamo di Social network, tu sei molto attiva, cosa ne pensi? Sono un punto di partenza o un limite?
I social fanno parte del nostro mondo, oggi è fondamentale utilizzarli, sono certamente un punto di partenza, un trampolino. Fino a poco tempo fa da parte di giornalisti e scrittori c’era un certo snobismo nei confronti dei social network, oggi non più. Anzi non mi piace proprio fare distinzioni tra amicizie virtuali e amicizie vere, tra mondo reale e mondo web, la nostra società è questa. Anche il terrore della privacy che serpeggia spesso e volentieri lo trovo un po’ sciocco e superficiale. I social network sono fonte di idee inesauribili, poi bisogna distinguere tra i diversi strumenti. Twitter, ad esempio ha modificato il modo di scrivere, usa un tono che è molto simile a quello che si usa in pubblicità. Facebook è un veicolo di creatività pazzesca, ci sono pagine che vale davvero la pena di seguire, geniali. Se proprio dobbiamo vedere un limite è  che quello che scrivi rimane e se scrivi una stupidata c’è solo da sperare che venga ignorata, ma d’altronde per tutto il web è così.

La verità, vi spiego sull’amore è un grande successo da oltre un anno, quanto c’è di Enrica nel libro?
Beh, sì è andato bene, non mi posso lamentare. Io, a questo libro nato quasi per caso, gli voglio bene, vedo che ci sono delle imperfezioni, che forse avrei potuto o dovuto cambiare qualcosa, ma in fondo va bene così piace a chi lo legge. Ha avuto una spinta emotiva molto forte, sarà per questo che gli sono così affezionata?  Enrica è certamente Dora, la protagonista, ma è anche Sara, anzi forse è lei qualche anno fa. No, aspetta, la risposta giusta è che Enrica è Sara e Dora, ad orari diversi della giornata, che dici? Ti piace? Sara è una donna non ancora cresciuta del tutto, un po’ immatura, Dora con due figli è dovuta crescere per forza.

E Simone? È il poeta, tuo amico,  Guido Catalano?
Certo, ma forse è più corretto dire che Simone più che Guido… è le poesie di Guido.

Parliamo di un argomento attuale, le Unioni Civili: possiamo dire di essere contenti?
Eh, beh, io mi sono esposta, quindi il mio parere è chiaro, non possono non esserci, speriamo di avere fatto un piccolo passo avanti, nella giusta direzione.

Un’ultima domanda: ci sarà un seguito al tuo libro?
Beh intanto posso dire che abbiamo venduto i diritti de Le verità vi spiego, sull’amore… Quindi speriamo di vederne, prima o poi, un film. Ora sto scrivendo un secondo libro, ma siamo proprio alle prime pagine e sono contenta, non soffro di sindrome da pagina bianca, mai sofferto! Anzi a volte, per tornare all’argomento dei social, mi chiedo come sarebbe stata la mia vita se ai tempi del liceo avessi avuto a disposizione questi strumenti. Avrei forse invaso la rete di scritti… Sono un po’ in controtendenza io, le mie amiche sono ben contente di non vivere questo momento storico da adolescenti, io invece vorrei proprio esserci, almeno per un po’.

Silvia GALLI

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Il blog di Enrica Tesio è tiasmo.wordpress.com

 

 

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