Lady Bird Johnson era già salita agli onori delle cronache durante la campagna presidenziale di Kennedy, in quanto moglie del vice di JFK che prese spesso il posto lasciato vacante dalla signora Bouvier causa della gravidanza.

Come First Lady si impegnò a migliorare la capitale istituendo, per la prima volta un ufficio della First Lady e fu la prima ad avere un vero e proprio ufficio stampa, affidato ad una fidata compagna di college. Durante la campagna per il secondo mandato presidenziale del marito viaggiò incessantemente su un proprio treno lavorando con instancabile tenacia.  Il rapporto con il Presidente, un uomo apparentemente duro e distaccato fu invece molto profondo e, nonostante lui non esitasse a criticarla anche in pubblico, e piuttosto aspramente, lei non gliene fece mai una colpa.

Dopo la Presidenza ha scritto oltre 800 pagine di diario sulla vita alla Casa Bianca ed ha dedicato la sua lunga vita alla memoria del marito, ai figli e ai numerosi nipoti. Ha istituito e sostenuto la Wildflower National Research Center e ha ricevuto anche la medaglia del congresso nel 1988.

Pat Nixon, istituì per prima il ruolo di Second Lady, moglie del Vice Presidente, poi nel suo ruolo da First Lady si dedicò al volontariato e viaggiò in oltre 80 Paesi entrando, prima first lady al mondo, in zone di guerra. Il matrimonio tra Pat e Richard fu molto intenso, anche se lui, da uomo duro e rigido qual era,  non ha mai mostrato grande attenzione in pubblico. La sua devozione si manifestava con  biglietti e missive traboccanti di sentimento, è rimasto Indelebile, nell’immaginario collettivo, Richard Nixon tremante e piangente al funerale della moglie alla quale sopravvisse solo 9 mesi.

Betty Ford ebbe quattro figli dal suo amatissimo Gerald, un matrimonio solido, un amore vero, Betty una donna che promosse l’Equal Rights Amendment,cercando anche di accelerarne i tempi dell’approvazione.Betty era una donna divertente, pronta allo scherzo che amava, per prima, fare vedere al mondo che anche alla Casa Bianca si festeggiava il Ringraziamento, il Natale, con tanto di Santa Claus e tacchino simbolico. Famosa è la sua foto in piedi sul tavolo più importante del mondo.  Ma la storia di Betty Ford è segnata anche da una importante dipendenza di oppioidi ed analgesici per liberarsi dalla quale, la donna dovette farsi ricoverare al Long Beach Naval Hospital. In quelle circostanze maturò la decisione di aprire il centro per cui ad oggi tutti la ricordano, non solo in America, ma nel mondo intero, il Betty Ford Center. IlCentro è centro di riabilitazione dalla droga e dall’alcol sito a Rancho Mirage in California in cui ancora oggi molte star e protagonisti del Jet Set si recano per liberarsi dalle dipendenze. Susan Ford, figlia della coppia presidenziale è ad oggi a capo del centro.

Se è vero che queste donne non hanno avuto l’impatto che Jackie ha saputo dare con il suo stile, è altrettanto vero che tutte e tre furono molto amate e prese ad esempio dal popolo americano che tra gli anni 60 e 70, come d’altronde accade ancora oggi con la First Lady, guardava alla Casa Bianca come al posto migliore al mondo.

Silvia GALLI

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