Amore, umanità, sogni, famiglia, promesse, luci accese, scorze di mandarino e arance, odore di biscotti e tazze fumanti di tè alla cannella. Dicembre è quel mese dell’anno in cui anche il cuore del più cinico viene toccato dall’atmosfera magica che si respira dentro le case e in giro per le città, sfavillanti di lucine, che si preparano al Natale. È un periodo magico in cui anche quei sentimenti che avevamo sepolto in fondo all’armadio, tornano a galla e ci si lascia contagiare dal generale senso di serenità e ottimismo. Queste sensazioni, che ci scuotono dal profondo, riescono quasi a diventare realtà percettibile, facendo una passeggiata per i Mercatini di Natale (edizione 2018), tradizione nordeuropea arrivata con tutta la sua aura magica fino alle città più profondo sud.

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E questo non solo perché tra le tante bancarelle in legno è possibile trovare regali – spesso di artigianato – per tutta la famiglia. E questo non solo perché è possibile assaggiare leccornie tipiche delle città in cui si svolgono. E questo non solo perché è possibile bere cioccolata calda e vin brulé. Ma vogliamo credere che la tradizione dei Mercatini di Natale sia diventata di tutti, perché, in un mondo che pare stia perdendo tutta la sua magia, è bello credere che ancora qualcosa di buono ci sia. È bello credere nel ritrovarsi insieme a passeggiare, giusto per la voglia di stare insieme. È bello credere nei pensieri d’amore che si rivolgono, mentre si passeggia tra le stradine create ad arte per questi mercatini, costellate da lucine colorate, alle persone a cui vogliamo bene. Noi ne abbiamo selezionati cinque, per noi i più suggestivi. Mete sognanti verso cui dirigersi, approfittando magari di questo weekend dell’Immacolata, primo assaggio di festa che precede il Natale.

PRAGA. Una città magica, che a Natale lo diventa ancora di più, con quel velo di neve e il centro acceso dalle tante lucine e popolato, sin da fine novembre, da numerosissimi mercatini di Natale. I due più popolari e frequentati si trovano nella piazza della Città Vecchia e in piazza Venceslao, ma se ne possono trovare anche all’Havelské tržiště, a Náměstí Republiky, a Náměstí Míru e all’area espositiva della Charity Advent Market. Artigianato, cioccolata calda e cibo locale, ma soprattutto vasche di carpe. Perché in Repubblica Ceca le carpe fritte sono uno dei piatti più amati della tradizione culinaria natalizia. Carpe di cui non si butta via niente, nemmeno le squame. È tradizione, infatti, metterne un paio nel portafoglio come segno di buon auspicio, perché i soldi non manchino mai. (Credit ph. Zingarate.com)

TRENTO. La città del Natale per eccellenza in Italia, non solo per i meravigliosi addobbi, per le specialità gastronomiche – come il famoso strudel, la torta sbrisolona e lo zelten (dolce a base di frutta secca e canditi) -, e gli oggetti di artigianato che è possibile trovare nelle 90 casette di legno, ma anche perché la manifestazione è molto attenta alle tematiche ambientali. Infatti, l’energia elettrica utilizzata è prodotta da fonti rinnovabili. (Credit ph. Mercatinodinatale.tn.it)

INNSBRUCK. Tra i numerosi mercatini di Natale che popolano la città tirolese, il più popolare anima il centro storico della città dove spicca il “Goldenes Dachl”, il cinquecentesco simbolo della città, dove oltre a degustare le specialità della tradizione, – frittelle dolci,  “Kiachln”, e gli “Spatzln” (tipici gnocchetti tirolesi), potrete trovare candele, giocattoli di legno, berretti di lana e decorazioni per l’albero di Natale. Non fatevi mancare una visita al vicolo Kiebachgasse e alla piazzetta Köhleplatz, che in occasione dell’Avvento si trasformano nella “via delle fiabe” (Märchengasse), dove i personaggi di favole famose sporgono dalle finestre delle case medievali. (Credit ph. Innsbruck.info)

BORGO EGNATIA, SAVELLETRI DI FASANO. La magia del Natale e dei suoi mercatini arriva fino in Puglia. Benché in molti associno a Borgo Egnatia il famoso resort di lusso, il paesino è molto suggestivo da visitare, proprio perché il tempo sembra essersi fermato. E ancora più suggestivo diventa a Natale, quando le viuzze che si articolano tra ville e casette –  trasformate in suggestive botteghe a tema, per scoprire le antiche maestranze – si illuminano  e popolano di zampognari. Già dal 18 novembre, nei fine settimana di tutto il periodo natalizie, è possibile assaggiare caldarroste, biscotti alle mandorle e pettole, tipiche frittelle pugliesi. (Credit ph. Giornale di Puglia)

COLMAR. Premiata nel 2017 come miglior mercatino di Francia, la cittadina dell’Alsazia viene popolata (dal 23 novembre al 30 dicembre) in cinque punti della città da casette di legno pensate come un vero e proprio spettacolo coreografico, che si accordano alla magia delle luci notturne della città vecchia e alle numerose decorazioni natalizie. Una città che a Natale sembra lo sfondo di una fiaba romantica dove acquistare oggetti di artigianato, gustare prelibatezze tipiche e partecipare ai numerosi eventi, tra cui concerti e letture. (credit ph. TuttomercatinidiNatale)

 

Pinella PETRONIO