La tradizione vuole che l’albero di Natale venga addobbato l’8 dicembre, giorno in cui si celebra l’Immacolata Concezione. Il 7 dicembre per i milanesi che festeggiano Sant’Ambrogio. Ma la scienza ci dice che chi comincia ad addobbare la casa prima di queste date legate alla tradizione possa aiutare ad essere più felici. In particolare, Steve McKeown, psicologo e fondatore della McKeown Clinic, sostiene che portare a casa il Natale in anticipo aiuti a tornare un po’ bambini e che sia una caratteristica peculiare di coloro i quali siano in grado di vivere meglio le proprie emozioni.

I dati

E in effetti una ricerca condotta da AstraRicerche – Magico Paese di Natale ci rivela che gli italiani cominciano già a pensare a questa festività tanto amata con congruo anticipo. Per 4 italiani su 10 (38,5%), infatti, è il mese di novembre il momento in cui iniziano a prepararsi concretamente a questa festa. E se questo vi sorprende lo farà ancora di più sapere che 1 italiano su 3 (33,5%) è abituato a pensarci già tra settembre e ottobre e tra questi il 10% lo fa addirittura al rientro delle vacanze estive.

Cambiamento

Questi dati ci rivelano che questa festa tradizionale sta mostrando dei cambiamenti nel modo di essere vissuta. Rispetto a 10 anni fa, infatti, oggi il 41% degli italiani afferma di cominciare a festeggiare il Natale in anticipo, mentre, sul fronte opposto, è solo il 12% che, rispetto al passato, si prepara più tardi a questa festa. L’indagine di AstraRicerche, che fotografa il rapporto dei nostri connazionali con il Natale e la sua evoluzione nel tempo, riguarda un campione di 1.000 italiani adulti dai 18 ai 74 anni.

Natale in anticipo: gli addobbi in casa sono un must per l’81% degli italiani

Lucine, ghirlande, presepe e, soprattutto, l’immancabile albero di Natale: 8 italiani su 10 sono soliti addobbare le proprie case con gli oggetti e le decorazioni natalizie. E amano farlo in anticipo. Tanto che, rispetto a 10 anni fa, sono aumentati coloro che si adoperano negli allestimenti natalizi nella seconda metà di novembre e fino ai primi giorni di dicembre (il 28% di oggi contro il 21% di allora). I classici preparativi dal giorno dell’Immacolata in avanti, pur restando il periodo in cui la maggioranza degli italiani si dedica agli addobbi, sono in diminuzione: oggi coinvolgono il 56% degli italiani mentre 10 anni fa erano 66%.

Anticipare l’atmosfera natalizia a casa porta felicità e magia

Chi si prepara al Natale in anticipo rispetto al passato lo fa per godere per più tempo di tutto ciò che questo periodo porta con sé. Al primo posto viene indicata la felicità nel vedere a casa gli oggetti tipici del Natale (30%), seguita dall’aria di serenità e di famiglia che fa respirare (27%), dal poter tornare bambini andando indietro nel tempo, (22%) e dalla magia (18%), tratto distintivo di questa festa. Lo studio evidenzia, inoltre, come la tendenza ad anticipare il Natale è influenzata anche dall’atmosfera unica dei mercatini di Natale che per il 35% degli italiani sono la principale situazione in grado di proiettare gli italiani nel clima natalizio.

Mercatini di Natale

E a proposito di magia e mercatini di Natale, non si può non segnalare che anche i mercatini iniziano con anticipo rispetto ad un tempo. Il Magico Paese di Natale, per esempio, inserito tra i 10 più importanti mercatini natalizi d’Europa dal portale European Best Destinations per il Best Christmas market, partirà il prossimo 11 novembre fino al 17 dicembre nel territorio di Langhe – Roero e Monferrato. Per l’edizione 2023 il Magico Paese di Natale raddoppia: l’area occupata sarà di 12.000 metri quadri. Saranno 130 le casette natalizie che verranno allestite nel centro storico di Asti, per dare spazio alle migliori realtà artigianali ed enogastronomiche provenienti dalle diverse regioni d’Italia

Natale in anticipo? Sì. E anche lo shopping per due italiani su tre che comprano i regali tra settembre e novembre

Secondo l’indagine AstraRicerche anche la corsa ai regali di Natale sta cambiando connotazione. La metà dei nostri connazionali (49%) afferma di comprare i regali in anticipo rispetto a 10 anni fa, mentre il 45% non ha cambiato abitudini e solo il 6% pensa ai regali più tardi. In particolare, 2 italiani su 3 (66%) iniziano gli acquisti per i propri cari già tra settembre e novembre.

Dove e cosa si acquista

Gli acquisti di Natale vengono fatti come prima scelta online (30,5%). A seguire gli italiani comprano i regali per i propri cari principalmente nei negozi (25,5%), nei supermercati e centri commerciali (22,6%), nei mercatini natalizi (12,9%) o creando qualcosa fatto a mano (8,5%). Nella top five delle categorie di regalo al primo posto troviamo l’abbigliamento (prima scelta per il Natale per il 25%) seguito dai prodotti per la cura della persona (20%), buoni e carte regalo (15%), prodotti enogastronomici (14%) e libri (10%).

Natale in anticipo: personaggi e simboli

Venendo al lato più incantato e favolistico del Natale, tra elfi, fatine e befana, gli italiani non hanno dubbi nell’indicare Babbo Natale come l’indiscusso protagonista di questa festa: per il 79% è colui che incarna la magia del Natale. Quanto ai simboli che più rappresentano questa festività gli italiani mettono al primo posto l’albero di Natale (40%) che stacca Babbo Natale (19%) e il Presepe (17,5%). A seguire la stella di Natale (8%), il calendario dell’avvento (6%), il pupazzo di neve (6%) e la calza (3,5%). L’addobbo dell’albero è anche il momento cult di tutte le festività di Natale (25%) ed è seguito in questa speciale classifica dalla cena della Vigilia (17%) e dal pranzo di Natale (15%).

P.P.

(Credit ph. Foto di Kieran White su Unsplash)