Aprirà ufficialmente i battenti il 29 agosto la 75ma edizione del Festival internazionale del Cinema di Venezia. Come ogni anno il Lido sarà la meta più ambita per gli appassionati del grande schermo che avranno modo di incontrare le celebrities ed assistere alle proiezioni in anteprima fino all’8 settembre 2018.

Al timone nella serata di apertura e di chiusura l’attore pugliese Michele Riondino che nella serata di mercoledì 29 presenterà la cerimonia di inaugurazione sul palco della Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido) e guiderà la cerimonia di chiusura l’8 settembre, in occasione della quale saranno annunciati i Leoni e gli altri premi ufficiali della 75. Mostra.

A proposito di Leoni d’oro, quest’anno, come di consueto, ne sono stati assegnati due a due grandi della settima arte, uno dedicato alla regia ed uno all’interpretazione. Il regista David Cronenberg che nell’accettare la proposta ha dichiarato: “Ho sempre amato il Leone d’oro di Venezia. Un leone che vola su ali d’oro è l’essenza dell’arte, non è vero? L’essenza del cinema. Sarà davvero entusiasmante ricevere il Leone d’oro” e l’attrice britannica Vanessa RedgraveSono sbalordita e straordinariamente felice di sapere che sarò premiata col Leone d’oro alla carriera dalla Mostra di Venezia”.  – ha dichiarato l’attrice – “La scorsa estate stavo girando proprio a Venezia The Aspern Papers. Molti anni fa ho girato La vacanza nelle paludi del Veneto. Il mio personaggio parlava solo in dialetto veneziano. Scommetto di essere l’unica attrice non italiana ad aver recitato un intero ruolo in dialetto veneziano! Grazie infinite cara Mostra!”.

Ad assegnare i premi la giuria di esperti guidata dal premio Oscar Guillermo del Toro, in veste di Presidente, poi Sylvia Chang, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, il regista e sceneggiatore Paolo Genovese, Malgorzata Szumowska, Taika Waititi, Christoph Waltz e Naomi Watts.

Tra i film più attesi c’è senza dubbio First Man (Il primo uomo), di Damien Chazelle. In concorso, ha come protagonista Ryan Gosling che interpreta il ruolo del primo uomo a metter piede sulla Luna, Neil Armstrong.

The Ballad of Buster Scruggs, di Joel e Ethan Coen con con Tim Blake Nelson, James Franco e Liam Neeson, un film antologico western che racconta sei storie distinte ambientate sulla frontiera americana.

The Sisters Brothers, di Jacques Audiard con con Joaquin Phoenix, John C. Reilly e Jake Gyllenhaal. Un adattamento cinematografico del romanzo del 2011 Arrivano i Sister scritto da Patrick deWitt.

Vox Lux, di Brady Corbet con Natalie Portman, Jude Law, Raffey Cassidy. La storia dell’ascesa di una cantante, la colonna sonora è stata creata dalla cantante Sia.

Roma, di Alfonso Cuarón. Il trailer in bianco e nero lascia ne fa intuire la magia, si tratta di una storia incentrata a Città del Messico negli Anni 70. Distribuito da Netflix sarà disponibile entro la fine dell’anno sulla piattaforma in abbonamento.

Suspiria, di Luca Guadagnino. Il remake (del regista di Io sono l’amore e Chiamami col tuo nome) del capolavoro di Dario Argento. Protagonista Dakota Johnson che interpreta una ballerina alle prese con una accademia di danza in Germania che si rivelerà diabolica. (In cover un estratto del film)

The Nightingale, di Jennifer Kent, l’unica presenza femminile in concorso a Venezia 75. Un thriller-horror in cui una giovane donna irlandese cerca vendetta per l’assassinio della sua famiglia. Decide così di fidarsi di un aborigeno che potrebbe aiutarla a raggiungere il suo scopo

A Star Is Born, di Bradley Cooper. Fuori concorso e attesissimo debutto alla regia dell’attore premio Oscar. In questa nuova versione di una tormentata storia d’amore (si tratta del quarto remake), Cooper interpreta il musicista di successo Jackson Maine, che scopre la squattrinata artista Ally interpretata da una magnifica Lady Gaga e si innamora di lei.

Nella sezione Orizzonti un’altra grande attesa. Sulla mia pelle, di Alessio Cremonini. Un film che racconta la brutta storia di Stefano Cucchi, un giovane geometra romano entrato in custodia in carcere a Regina Caeli e uscito morto. Protagonista Alessandro Borghi di casa alla Mostra del cinema di Venezia dato il suo ruolo di ‘madrino’ della scorsa edizione.

Ultima chicca, per veri appassionati, The Other Side Of The Wind, di Orson Welles. Un film girato nel 1970 che non è mai stato portato a termine. Le bobine sono state riportate alla luce e in anteprima a Venezia sarà possibile vedere la proiezione del film incompiuto del grande maestro un fuori concorso da andare fuori di testa.

MaZ