Quando non si sa cosa regalare a Natale, spesso si pensa “Comprerò un libro”, come se fosse un’alternativa in caso di scarsità di idee.
Invece, donare un libro ai propri cari potrebbe essere un vero gesto d’affetto e di premura, se la scelta è pensata alla persona che riceverà quel particolare regalo.

Per questo motivo, noi di Bellaweb vogliamo darvi qualche consiglio per mettere sotto l’albero un dono prezioso e apprezzato, dalla prima all’ultima pagina.

Cominciamo con uno dei best sellers dell’anno, un giallo che è diventato un caso letterario in tutto il mondo. Si tratta di La ragazza del treno, scritto da Paula Hawkins, una storia che è capace di catturare la lettura, e di stupire e sorprendere fino all’ultimo capitolo.

Cosa c’è di meglio, nei giorni di festa, quando è possibile ritagliarsi qualche momento di tranquillità, di perdersi in un luogo lontano, in compagnia di personaggi che si svelano lentamente, fino alla sorpresa finale?

Ma, si sa, Natale non è Natale senza un bel racconto a tema. E allora, perché non rispolverare un super classico come Canto di Natale di Charles Dickens? Sì, certo, è un titolo inflazionato ma, film e cartoni animati a parte, alzi la mano chi l’ha veramente letto tutto! Con la scusa che la trama è risaputa, e conosciuta da tutti, finale compreso, ci si priva di un libro magico e dalle atmosfere suggestive, ancora molto attuali.

Tra le novità che il 2015 ci ha riservato, c’è anche L’amante giapponese, l’ultimo romanzo di Isabel Allende. Finalmente torna la scrittura pulita, scorrevole e fantasiosa della scrittrice cilena, e con lei anche i suoi personaggi eccentrici ed affascinanti. Niente di meglio, quando le feste ci obbligano a stare a stretto contatto con parenti e familiari che a volte non hanno nulla da invidiare ai protagonisti dei romanzi.

Una chicca per coccolarvi in questi giorni di festa è Ricette dal cuore di Alice Agnelli, in cui i protagonisti non sono solo cibo ed ingredienti, ma anche emozioni e ricordi commoventi, perchè le ricette che vengono descritte sono legate a particolari momenti della vita della scrittrice.
Sicuramente potremo trovare un pezzetto di noi tra le sue pagine, perchè, ammettiamolo, i legami familiari e affettivi spesso vanno a braccetto con ciò che si mangia.

Se il regalo è destinato ai più piccoli, il libro più adatto è Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà, di Luis Sepulveda, indimenticabile autore della gabbianella e il gatto.
Un altro capitolo, dunque, che va aggiungersi alle favole che lo scrittore cileno ha scritto in questi anni. Si tratta di una storia che in realtà si adatta a lettori di tutte le età: per questo, noi ci immaginiamo tutta la famiglia raccolta davanti ad un camino, per chi ha la fortuna di averlo, l’albero di Natale di sfondo e le parole del libro lette ad alta voce.

Ultimo consiglio, ma certamente non meno importante, è Anna, romanzo di Niccolò Ammaniti che ha già fatto parlare, e vendere, tanto. La protagonista è una ragazzina tredicenne che parte alla ricerca del fratellino scomparso, rapito.
Si tratta di un romanzo intenso, profondo e struggente, che porta con sé un’immagine viva e sconvolgente della Sicilia, ma anche una sottile speranza, attraverso il coraggio della protagonista, giovane ma testarda e cocciuta.

Allora, dopo questi scoppiettanti consigli, e queste trame così diverse ma così accattivanti, c’è ancora qualcuno che sostiene che regalare un libro sia banale o noioso?
Noi ci auguriamo di no, e, anzi, speriamo che Natale 2015 porti tanti nuovi libri sotto l’albero!

Vera MORETTI

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