Mancano 24 ore alla proclamazione del vincitore del Premio Strega 2016, che domani verrà annunciato presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, e non, come avveniva in passato, al Ninfeo di Villa Giulia, a quanto pare per esigenze televisive.

Si tratterà, comunque, di una cornice suggestiva e prestigiosa, che sicuramente darà onore alla settantesima edizione dello Strega, ma che finalmente apre i battenti anche ai lettori, e non solo agli addetti ai lavori. E questo rappresenta un punto di svolta notevole, ma anche necessario.

Ma, chi sono i cinque pretendenti al premio finale?
Favorito rimane Edoardo Albinati con La scuola cattolica (Rizzoli), ma gli daranno filo da torcere Eraldo Affinati con L’uomo del futuro (Mondadori), Giordano Meacci con Il Cinghiale che uccise Liberty Valance (minimum fax), Vittorio Sermonti con Se avessero (Garzanti) ed Elena Stancanelli con La femmina nuda (La nave di Teseo).

Nonostante sembra che, vincitore annunciato a parte, la lotta più avvincente sia quella per il secondo posto, si tratta di una cinquina interessante, che potrebbe stupire proprio all’ultimo momento. Potrebbe anche spuntarla Stancanelli, l’unica donna presente. D’altra parte, come si dice spesso? Cherchez la femme!

In attesa di sapere chi la spunterà, e quale casa editrice si porterà a casa l’ambito bottino, durante la serata ci saranno altre due premiazioni, ovvero quelle di Rossana Campo, vincitrice del Premio Strega Giovani con Dove troverete un altro padre come il mio (Ponte alle Grazie), che riceverà un assegno di 3.000 euro, mentre ai ragazzi autori dei tre migliori racconti selezionati per il Premio Scriviamoci, promosso dal Centro per il libro e la lettura in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e con il sostegno della Siae, sarà consegnata la targa di partecipazione.

Come avverranno le votazioni? Le operazioni saranno aperte dalle 20.30 alle 22 nel foyer, e lo spoglio inizierà in sala alle 22.30.

Ma, nel frattempo, un altro verdetto è arrivato: Annie Ernaux si è infatti aggiudicata la terza edizione del Premio Strega Europeo. La scrittrice francese ha vinto il riconoscimento con il libro Gli anni, un romanzo autobiografico ma anche di cronaca collettiva del nostro mondo dal dopoguerra a oggi.
Si tratta di un’opera che ha vinto, in Francia, il Prix Marguerite-Duras, il Prix François-Mauriac e il Prix de la langue française e che ora si appresta a ricevere consenti anche fuori dai confini domestici.

Vera MORETTI