“Se non produce gas intestinali o non mangia fieno, allora a lei non interessa” così il Principe Filippo, re delle gaffes, riuscì a definire la sua secondogenita, la principessa Anna che nutre una sviscerata passione per i cavalli.

Una donna estremamente impegnata- nel 2017 ha “lavorato” più di qualsiasi altro membro della Royal family, più del Principe Carlo, di William e Kate e del principe Filippo che, però, va detto, da settembre si è ritirato dalla vita pubblica.

Classe 1950, l’unica figlia femmina della regina Elisabetta II e del principe Filippo, ha ereditato il titolo di Principessa reale, ed è l’unica a poterlo portare. Anna fu istruita privatamente  sino al 1963 quando venne iscritta alla Beneden school.

Durante gli anni settanta praticò equitazione a livello agonistico, vincendo diverse competizioni europee tra cui il primo titolo nel 1971 e due medaglie d’argento nel 1975; e nel 1976 partecipò alle Olimpiadi di Montreal.

Una donna risoluta, molto attiva dal punto di vista sportivo ed umanitario, ma per quanto riguarda il cuore?

Beh, quello dev’essere un vizio di famiglia, i reali, fatte poche, pochissime eccezioni, non sembrano destinati ad essere fedeli ed Anna non fa eccezione. Ecco qualche accenno che il Daily Mail ha recentemente riportato in occasione di un possible film con protagonista proprio la principessa. Il primo sembra essere stato Gerald Ward, un ex ufficiale di cavalleria istruito ad Eton che in seguito divenne il padrino del Principe Harry. Poi arrivò Richard Meade, un cavallerizzo che, dopo Cambridge, vinse tre medaglie d’oro olimpiche. Suo figlio, James Meade, è il più caro amico del Principe William.

Ma poi, al Royal Lodge, Windsor, la diciannovenne Anne conobbe Andrew Parker Bowles, un giovane capitano delle Royal Horse Guards che, siamo sicuri non vi sia sfuggito, era all’epoca sposato con l’attuale moglie del Principe Carlo.«Un caro, adorabile uomo, ma troppo sudato», osservò la zia acida, la principessa Margaret liquidando in poche parole la relazione.

I malpensanti ritengono che la liaison di Camilla con il principe nascesse da una vendetta nei confronti del marito, se Andrew aveva avuto la figlia della regina come amante, lei avrebbe avuto il figlio di Sua Maestà: l’erede al trono. Ma proprio come Charles e Camilla nemmeno Andrew ed Anne. Anne sposò il capitano Mark Phillips luogotenente della regina e, dicono sempre i  malpensanti, copia sbiadita di Andrew Parker Bowles.

Anna veniva spesso assistita da una guardia del corpo personale, il sergente Peter Cross della Royal Protection Squad. Che  tra i due ci fosse una relazione è fuori dubbio: Anna infatti fu vista da un ufficiale di Buckingham Palace mentre baciava il poliziotto, che è stato immediatamente  rimosso da Scotland Yard.

Cross non gradì il licenziamento e diede in pasto ai giornali alcuni dettagli piuttosto intimi della sua relazione, ad esempio che la principessa  lo chiamava quando era fuori servizio, e gli aveva proposto di “trascorrere una giornata in campagna”. Infatti, a volte si incontravano in un cottage nella sua tenuta nel Gloucestershire, a volte in una casa anonima nel Surrey.

Infine toccò Timothy Lawrence che divenne suo marito dopo otto mesi dal divorzio da Mark Phillips, ma, ovviamente, dopo una ben più lunga relazione. Il biografo della principessa, Brian Hoey ha scritto che “Ha seguito il suo istinto con apertura aggressiva”, si è divertita.  Insomma un’altra Windsor che, seppur più in sordina, non ha lesinato negli scandali.

Silvia GALLI