Nel corso dell’Ultimo Salone del Libro di Torino abbiamo intervistato chi di letteratura rosa se ne intende davvero, l’editore Newton Compton che del “rosa” ha fatto il proprio core business, come si dice in gergo. Ecco come ha risposto alle nostre domande Raffaello Avanzini, l’amministratore delegato.

Quanto conta in termini di fatturato la letteratura femminile in generale e quanto quella romance? Come si sta evolvendo il mercato letterario in questo comparto? 

La risposta è sotto gli occhi di tutti. I romanzi rosa occupano le vetrine delle librerie e sono ai primi posti nella classifica dei libri più venduti. Oggi la letteratura femminile traina il mercato editoriale e le vendite. Poiché in Italia i lettori forti sono per lo più donne dai 50 anni in su, gli editori hanno risposto alle esigenze di queste lettrici. Se ci riferiamo nello specifico a Newton Compton, la narrativa “al femminile” conta moltissimo: basta pensare che la metà dei libri di fiction venduti sono di narrativa rosa.

Si fa presto a dire rosa! quali sono i generi letterari in cui si spacca la letteratura rosa 

Il romanzo rosa ha al centro della narrazione una storia d’amore, ma fate attenzione, perché è un genere dalle mille sfaccettature. C’è il rosa storico, il rosa erotico, il rosa fantasy. Le scrittrici e gli scrittori hanno sperimentato, contaminato e aggiornato gli stereotipi del genere. A mio giudizio è proprio questo il motivo del suo grande successo, il fatto cioè che il romanzo rosa sia diventato oggi un genere più moderno per soddisfare il gusto dei lettori.

Newton Compton coltiva con grande cura tutti i sottogeneri del rosa: nel romanzo sentimentale storico, vantiamo un’autrice ‘top’ come Dinah Jefferies, che con Il profumo delle foglie di tè è stata la scrittrice più letta in digitale in Italia nel 2016. Le sue ambientazioni esotiche e i suoi personaggi femminili costituiscono una lettura appassionate per centinaia di migliaia di lettrici e ci aspettiamo grandi risultati anche per il suo romanzo, in arrivo il 28 giugno, La figlia del mercante di zaffiri; nel Contemporary Romance, la nostra autrice Anna Premoli, Premio Bancarella con Ti prego lasciati odiare e autrice di grandi successi, continua ad essere la più amata; nel Chick lit, un genere rivolto a giovani donne in carriera che ha avuto grande successo da metà anni Novanta in poi con Il diario di Bridget Jones, Sex and the city, e con i libri di Sophie Kinsella, Newton Compton può vantare grandi bestseller: voglio ricordare soltanto la Trilogia di Tiffany di Karen Swan; nel Romantic suspense, un rosa con elementi di giallo e suspense, segnalo il romanzo appena pubblicato dell’esordiente Marilena Barbagallo Uno sconosciuto accanto a me. L’erotico però resta il sotto genere principale del rosa. Abbiamo serie erotiche di grandissimo successo e, come novità assoluta, abbiamo cominciato a pubblicare la nuova serie di Audrey Carlan, l’autrice bestseller di Calendar girl: Trinity ci accompagnerà per tutta l’estate con 5 romanzi imperdibili.

L’ebook penalizza la carta stampata? Se sì, quanto? Di che numeri stiamo parlando?  Si riesce ad essere vincenti anche con prezzi popolari come 0.99 a romanzo? 

Non vedo una penalizzazione della carta stampata perché i due prodotti, libro cartaceo e digitale, corrono su binari paralleli. Si pensava all’inizio che l’ebook avrebbe cannibalizzato il libro di carta, ma questo non è avvenuto. Intanto il digitale negli ultimi anni si è fermato, non ha aumentato il suo bacino di utenza così come si era pensato. Inoltre chi compra il libro digitale è lo stesso lettore forte che continua ad acquistare anche i libri di carta. Nel mercato digitale Newton Compton ha sempre creduto e oggi, dati alla mano, è il secondo editore italiano nel mercato degli ebook. Ma se pensiamo che il primo editore è il Gruppo Mondadori, possiamo comprendere la misura di questo traguardo. E d’altra parte basta guardare le classifiche degli ebook più venduti per verificare questo dato: i nostri romanzi sono sempre ai vertici delle classifiche di tutti gli store digitali. Sicuramente il prezzo aiuta, ma voglio precisare che i nostri ebook a 0,99 sono i titoli in promozione per campagne speciali e che non tutti i libri hanno questo prezzo così competitivo. Infine, la risposta alla sua ultima domanda è sì. Il margine di guadagno c’è anche con il libri a 0,99 perché l’e-book non ha costi di distribuzione.

 Che cosa si sente di consigliare a chi vuole intraprendere la carriera di scrittore o scrittrice? 

 Un buon consiglio che sembra scontato è quello di leggere. Non si può costruire un buon romanzo se non si è, prima, lettori. Come editore scelgo sempre testi semplici e consiglio ai miei autori di costruire i loro romanzi avendo cura di scrivere capitoli brevi e avvincenti, tali da trasmettere nel lettore il desiderio di voltare la pagina.

Oggi chi vuole pubblicare un romanzo non incontra le difficoltà che si incontravano un tempo. Il self-publishing, possibilità offerta dalle piattaforme digitali, ha rappresentato il vero cambiamento dell’editoria contemporanea: ha introdotto nuovi player nel mercato e imposto nuove regole, dato voce al lettore. L’auto pubblicazione ha regalato agli autori la libertà di sperimentare nuove strade, anche quelle che l’industria editoriale tradizionale aveva rifiutato, e ai lettori ha dato il potere di decidere cosa leggere, influenzando gli autori e l’editoria tradizionali. Per fare un esempio, il successo di Cinquanta sfumature di grigio, fenomeno nato dal self-publishing, ha sdoganato il genere erotico e permesso ai lettori di avvicinarsi a un tipo di letture che fino a quel momento non avevano neppure considerato. E a nulla è valso l’atteggiamento sprezzante della critica letteraria e dei media tradizionali. Gli acquirenti non si sono affatto scoraggiati, anzi. Il romanzo romantico, chick-lit ed erotico, nato dall’auto pubblicazione, genera infatti fatturati enormi, e anche i maggiori gruppi editoriali hanno messo in piedi ormai, collane dedicate a ospitarli e strategie editoriali in linea con i consumi.

Silvia GALLI