Ci abbiamo sperato a Marzo ma adesso è proprio vero, riaprono i battenti della Fondazione Prada di Milano, fino al 27 Settembre 2021 con l’esposizione che avrà come protagonista Simon Fujiwara che presenta al pubblico il mondo fiabesco di Who the Bær, un personaggio dei cartoni animati che abita in un universo fantastico.

Apertura al pubblico contingentata e in massima sicurezza. I giorni di apertura sono dal giovedì alla domenica, dalle 10 alle 19. L’ingresso richiede l’acquisto del biglietto online fino alle ore 24 del giorno precedente alla visita.

Simon Fujiwara Sculptures for “Who the Bær”, 2020 Courtesy the artist; Dvir Gallery, Tel Aviv/ Brussels; GioMARCONI, Milan; Taro Nasu, Tokyo; Esther Schipper, Berlin
Foto © Jörg von Bruchhausen

Simon Fujiwara in mostra alla Fondazione Prada

Who the Bær – o semplicemente “Who” – è un* ors* senza un genere predefinito, Sembra non aver ancora sviluppato una forte personalità o istinti propri. Un personaggio che non ha una storia, un genere, una sessualità, sa solo di essere un’immagine e tenta di definirsi in un mondo di altre immagini. Who the Bær si trova in un ambiente piatto, online, visuale, pieno di possibilità.

Il personaggio Who può trasformarsi o adattarsi in qualsiasi immagine che incontra, assumendo gli attributi e le identità di chi vi è raffigurato: esseri umani, animali o anche oggetti“. – si legge nella nota stampa – Il mondo di Who The Bær è un mondo libero, una tela bianca in cui esprimersi e in cui riflettersi. Who può essere chiunque desideri, può trascendere il tempo e lo spazio, soggetto che oggetto. Who può trasformarsi ma non si può fare carne e di conseguenza può rimanere per sempre in un limbo indefinito.

L’opera si ispira alla tradizione delle fiabe ma anche ai film di animazione contemporanei, una sinergia di ispirazioni che mostrano come le immagini possano essere potenti e nello stesso tempo pericolose. Le fantastiche avventure di Who the Bær sono esposte all’interno di un grande labirinto realizzato quasi interamente in cartone, materiali riciclabili ed elementi creati a mano. “Attraverso un racconto fatto di disegni, collage, sculture e animazioni, i visitatori sono testimoni della sua perenne ricerca di un sé autentico” un percorso espositivo unico che accompagna lo sguardo regalando a chi guarda diversi temi di riflessione.

Simon Fujiwara, Drawing image for “Who the Bær”, 2020 Courtesy the artist; Dvir Gallery, Tel Aviv/ Brussels; GioMARCONI, Milan; Taro Nasu, Tokyo; Esther Schipper, Berlin Foto © André Carvalho and Tugba Carvalho – CHROMA

La mostra “Who the Bær” è accompagnata da una pubblicazione della collana dei Quaderni di Fondazione Prada che è stata concepita come un libro di favole illustrato che include anche una interessante conversazione con l’artista. Le avventure di Who the Bær possono essere seguite anche attraverso il suo account Instagram ufficiale @whothebaer.

Photocredit Cover
Simon Fujiwara
Drawing image for “Who the Bær”, 2020
Artwork: Simon Fujiwara / Photo: Bas Princen
Courtesy the artist