Sarà una giornata speciale quella di sabato prossimo per il tennis italiano e in particolare per la città di Milano, che ospiterà per la prima volta in assoluto Serena e Venus Williams, protagoniste assieme alle nostre Francesca Schiavone e Flavia Pennetta di un’esibizione di lusso chiamata “La Grande Sfida”.

Si attende un Forum d’Assago gremito per vedere all’opera due delle tenniste più forti di sempre. Due leggende vere e proprie, ma anche due sorelle inseparabili accomunate da un rapporto splendido, che la rivalità sul campo non ha intaccato minimamente.

Un anno di differenza, 31 Venus, nativa di Lynwood in California, e 30 Serena, di Saginaw nel Michigan, si sono spartite in tutto 104 tornei del circuito WTA e 20 titoli dello Slam. Due predestinate, diventate professioniste giovanissime e capaci entrambi a 17 anni di vincere i primi titoli in carriera.

Venus è la regina di Wimbledon, torneo in cui vanta 5 successi e 9 finali conquistate, mentre Serena è una delle nove giocatrici della storia ad aver vinto almeno una volta tutte e quattro le prove dello Slam, per 13 trionfi complessivi. Entrambe sono state numero 1 del mondo, Venus per 11 settimane e Serena addirittura per 123. In doppio, neanche a dirlo, fanno coppia fissa e sono pressoché imbattibili: 19 i titoli vinti, tra cui 12 Slam e 2 ori olimpici, nel 2000 (a Sidney Venus fece l’en plein trionfando anche nel singolare) e nel 2008.

Due grandi campionesse che negli ultimi anni, per vari motivi, sono state parecchio lontane dai campi da gioco, tanto da essere ormai considerate due tenniste part-time.

Stiliste, modelle, star televisive. Le distrazioni non mancano insomma per le due sorellone, che tuttavia hanno sempre affermato di amare il tennis più di ogni altra cosa. A tutto ciò vanno aggiunti degli infortuni più o meno gravi, come accaduto ad esempio nell’ultimo anno e mezzo, poco fortunato per entrambe. Nel 2010 Serena Williams vince il torneo di Wimbledon, poi è vittima di una serie di problemi fisici.

Prima si taglia il piede in un ristorante, poi rischia addirittura la vita quando, la scorsa primavera, viene ricoverata in ospedale per un’embolia polmonare. Resta ferma quasi un anno, torna in tempo per difendere il titolo all’All’England Lawn Tennis and Croquet Club ma è a corto di preparazione ed esce agli ottavi per mano della francese Marion Bartoli. Il calvario di Venus invece è iniziato la scorsa estate. Dopo qualche sconfitta ‘sospetta’ contro avversarie sulla carta inferiori, agli Us Open si ritira per eccessiva stanchezza.

Il 2 settembre annuncia di avere la Sindrome di Sjogren, malattia infiammatoria cronica su base autoimmune. Un virus che sta tentando di debellare con una serie di cure e con una dieta vegetariana. Dice di voler continuare a giocare e, in attesa di rivederla in azione nei tornei principali, la potremo finalmente ammirare a Milano assieme alla sorella. Due artiste con la a maiuscola, pronte a regalarci un pomeriggio di grande spettacolo.

FC