E’ vero che il momento dell’acquisto dell‘abito da sposa è un momento memorabile, è vero che l’emozione i recarsi nell’atelier con la mamma e la migliore amica è unica, ma è altrettanto vero che i tempi cambiano. A maggior ragione in questo momento di panedemia, la scelta di un acquisto online può essere la scelta vincente.

L’acquisto dell’abito da sposa è un investimento in tempo, denaro ed emozioni, ma grazie a Internet economizzare è una alternativa possibile, anche per il dispendioso mondo bridal. Si pensi ad esempio che un abito in pizzo può arrivare a costare addirittura un quarto di quello che costa in atelier.

Gli abiti da sposa on line partono da circa 60 euro, ma la linea tra convenienza e fregatura è molto sottile. Non è uno stereotipo, ma l’abito cinese, di solito non è una garanzia, eppure anche i siti orientali, per confondere, ormai si avvalgono di modelle europee.

Come capire? Intanto dando un’occhiata ai testi del sito: se presentano errori nell’italiano di solito nascondono una presenza straniera che potrebbe essere sospetta.

In seconda battuta tenere presente i tempi di spedizione. Se sono troppo lunghi non può essere un prodotto made in Italy, piuttosto intercontinentale!

Il packaging chiaramente va considerato, se si tratta  di pacchi da posta aerea è probabile che arrivi da lontano ed è preoccupante perché un abito da sposa, ancorché economico, imballato in maniera impropria si potrebbe facilmente rovinare.

E in ultimo le recensioni, prima i confermare alcunché la cosa migliore è leggere con estrema attenzione i commenti lasciati da chi da quel sito ha già comprato o ha in qualche modo avuto esperienze analoghe.

Se tutto funziona, allora il sito è affidabile e l’acquisto può essere un affare.

In effetti anche per gli abiti da sposa i tempi sono cambiati ed è ora di pensare all’online.

Silvia GALLI