Il compito di una damigella d’onore è quello accompagnare la sposa nel percorso che la porta al grande giorno, rimanendole a fianco e aiutandola in modo tale da garantire la riuscita dell’evento.
La tradizione della damigella ha radici lontane, sin dai tempi degli antichi Egizi,quando si credeva che le spose fossero mal volute dagli spiriti maligni e, per evitare che questi riconoscessero la giovane nubile, le amiche della nubenda usavano vestirsi con abiti simili a lei, per depistare i malefici degli spiriti. La revisione e correzione da parte degli anglosassoni che prima e più di noi riconoscono il ruolo ha fatto il resto.
In America coppie di 5 o 6 damigelle (con rispettivo cavaliere) attendono la sposa all’entrata della chiesa per accompagnarla all’altare e per tutta la durata del ricevimento, da noi invece la damigella d’onore è una sola che riveste in pratica la funzione di angelo custode della sposa.
Ma quali sono i compiti della damigella?
In primis accompagnarla nella scelta del vestito: quando mamma, nonna, sorelle e parenti avranno la vista annebbiata dalle lacrime di gioia (si spera), lei dovrà essere un giudice severissimo e non permettere alcun errore, svarione, concessione che il buon gusto vieterebbe.
Se il giorno del matrimonio è una giornata campale per la sposa, per la damigella lo sarà molto di più.
Sarà lei infatti ad accompagnare la sposa al trucco e parrucco, alla vestizione,sarà lei a controllare che gli addobbi siano arrivati in chiesa, che il bouquet sia quello scelto dalla sposa e non sia stato scambiato con quello ordinato dalla vecchietta in visita ai parenti. Sarà la damigella a controllare che la cerimonia e il ricevimento procedano secondo gli schemi stabiliti e senza intoppi, sempre lei si occuperà di guidare gli ospiti per le foto ricordo o la consegna delle bomboniere.
Insomma un ruolo di tutto rispetto, impegnativo e di responsabilità e, tra l’altro non retribuito, a questo proposito, un suggerimento per le spose è quello di prevedere un regalo pensato apposta per la damigella per la grande prova di amicizia dimostrata.
Silvia GALLI
