Fotografie e filmati  aiutano gli sposi a ricordare ogni singolo momento del matrimonio che, come spesso capita, sembrerà agli sposi i non ever vissuto completamente; non devono quindi assolutamente mancare i fotografi e gli operatori video, ma tutto questo dove va condiviso? Cosa dice il galateo del matrimonio 2.0? Cosa dice la Netiquette?

Beh naturalmente i puristi dell’intimità non sono nemmeno toccati da questo tipo di problema, fanno il loro classico album in pelle, quell oche giace nel salotto buono e se ne dimenticano, ma la stragrande maggioranza, invece deve sapere come e cosa condividere, ma soprattutto dove.

Fino a qualche mese fa non c’erano dubbi, sui Social, ovviamente e con l’hashtag dedicato, naturalmente. Oggi questa moda non è più così cool, e i motivi non sono soltanto emozionali.

Il vero motivo, che definiamo pratico, per cui l’hashtag di nozze, e non solo, non si usa più  è che con l’algoritmo in continua evoluzione di Instagram, gli hashtag del matrimonio sono sempre meno tracciabili di quanto non lo fossero in passato. Non vi è mai capitato di digitare un hashtag che per certo sapevate essere stato utilizzato per un evento e vedere pochino?La soluzione di collezionare tutte le immagini delle nozze , non solo quelle ufficiali sotto un unico “cappello” sembra non essere più una soluzione del tutto affidabile, peccato!

Il motivo più emozionale e relativo ai trend ed alle mode invece riguarda quello che le persone decidono di condividere. Certo la vicenda che ha coinvolto Mark Zuckemberg e Cambridge Analitica ha avuto un peso, ma le coscienze, e noi diremmo finalmente, si stanno facendo sentire e, ad oggi è molto più trendy non pubblicare proprio tutto ma solo una selezionata e minima scelta degli scatti migliori.

Già ma come fare per condividere con gli invitati tutte le immagini? Semplice si utilizzano i cloud disponibili e gratuiti in rete.

Silvia GALLI