RSVP, ( Repondez sil vous plait– rispondere per favore) : dovrebbe essere facile dire “sì parteciperò la tuo matrimonio” o “no, non parteciperò al tuo matrimonio” in realtà questo concetto è declinabile per ogni genere di invito.

Di solito sugli inviti e sulle partecipazioni di nozze la frase RSVP per cui non ci dovrebbe essere alcun motivo per gli ospiti di non rispondere, e invece…

Sebbene sia piuttosto frustrante, ci sono alcuni motivi comuni che spingono le persone a non rispondere agli inviti.

Stanno aspettando di vedere se riescono a liberarsi.

Alcuni ospiti, in particolare quelli che arrivano da fuori città, probabilmente sperano di assicurarsi un trasporto a prezzi accessibili prima di far sapere se possono o meno arrivare al matrimonio.

Non è previsto il più 1

Gli ospiti possono essere preoccupati di rispondere se devono partecipare all’evento da soli. Se c’è un amico che potrebbe non conoscere nessun altro al matrimonio oltre agli sposi , è opportuno estendere ad uno in più  modo che possano godersi il matrimonio.

Non conoscono o confondono l’RSVP

Ci sono ospiti che proprio non hanno familiarità con questo tipo di formula e ci sono ospiti  che non capiscono entro quando la risposta  è necessaria. Qualche giorno prima dell’evento è troppo tardi, ad esempio. E’ opportuno scrivere entro quando si deve rispondere. E’ elegante inserire una busta pre affrancata.

Hanno dimenticato 

Molto più spesso, gli ospiti dimenticano semplicemente di rispedire un biglietto. Se il RSVP è trascorso da  parecchio tempo, non è assolutamente maleducato provare a dare una spintarella. Magari una telefonata o un messaggio per capire se gli ospiti si stanno muovendo in una direzione o un’altra può essere opportuno. Oggi i metodi di comunicazione sono davvero tanti, a partire da una telefonata, un messaggio, una mail, insomma qualsiasi metodo, purché educato, è valido. Se dopo questo tentativo le risposte ancora mancano, è plausibile pensare che la risposta sia no. 

Silvia GALLI