E’ ancora Royal wedding a Palazzo Grimaldi che, quest’estate è già stato teatro di un – sobrio, intimo- ma attesissimo matrimonio.quello della cugina Charlotte Casiraghi 

Questa volta ad essere impalmato è Louis Ducruet, primogenito di Stephanie di Monaco – la ribelle figlia di Ranieri e Grace Kelly – e di Daniel Ducruet di lei guardia del corpo.

I due sposi si sono conosciuti all’Università:  la Western Carolina University negli Stati Uniti, dove lei era iscritta alla facoltà di marketing e lui a quella di management dello sport.

Marie è una bellissima donna di origine asiatica ed è la prima asiatica ad essere sposata con un principe monegasco.

Louis, è il nipote prediletto dello zio Alberto, da parecchi anni sul trono del principato.

Sembra un ragazzo d’oro, parla fluentemente inglese, francese, italiano, tedesco e giapponese ed ha un vero e proprio talento nello scovare campioni di calcio ( per il Monaco)

Come per la cugina Charlotte, anche per Louis la cerimonia si divide in due parti, la prima, civile, a Palazzo e la seconda nella Cattedrale del Principato.

Nella rocca di Palazzo Grimaldi, il nobile rampollo ha dunque detto di sì alla fidanzata Marie che ha scelto due diversi abiti: il primo una raffinata jumpsuit in seta candida del famoso brand  spagnolo Rosa Clarà.

Ma è il secondo abito a fare notizia. L’ha disegnato nientemeno che la cognata Pauline coinvolta proprio dalla promessa in questo progetto: un romanticissimo abito in pizzo chantilly e tessuti tanto preziosi quanto impalpabili.

Di matrimoni a Monaco se ne sono celebrati parecchi, ma nessuno nella cattedrale che aveva visto sposi gli adorati nonni di Louis. Ebbene, lui ha avuto il coraggio e ha detto sì, non senza emozione proprio nella cattedrale.

Arrivata in chiesa su una convertibile d’epoca la sposa non è riuscita a trattenere le lacrime, ma poi, una volta incontrato il suo principe- è proprio il caso di dirlo- le lacrime si sono trasformate in sorrisi aperti.

I due sposi avevano attorno tutta la – allargatissima- famiglia tra cui spiccava mamma Stephanie, raggiante, ma decisamente nervosa. Come darle torto?

Silvia GALLI