Leonardo da Vinci nelle insolite vesti di stilista.

La maison Gherardini, in occasione della nona edizione del Pitti W, che si terrà a Firenze dal 10 al 13 gennaio, ha dato forma ad un antico bozzetto di Leonardo creando la “Pretiosa”.

Una borsa che nasce da un disegno originale leonardiano, databile alla fine del Quattrocento. Un pezzo d’arte, un viaggio a ritroso nella Firenze rinascimentale.

“Pretiosa nella sua attualità di tecnica ed estetica, materializza un’idea filologica e provocatoria, ideata insieme al Museo Ideale Leonardo Da Vinci, e la traspone da oggetto a evocazione poetica di un Nuovo Rinascimento” suggerisce Alessandro Vezzosi, curatore della mostra e direttore del Museo Ideale Leonardo da Vinci.

E mentre Leonardo da Vinci e le sue opere continuano a sedurre il pubblico, ne sono una prova il successo della mostra dedicata all’artista dalla National Gallery di Londra, e il tutto esaurito registrato dalla mostra evento del suo Autoritratto alla Reggia di Venaria Reale, risulta un po’ difficile immaginarlo nelle vesti di stilista.

“Leonardo esprime una concezione originale e controcorrente della moda – continua Alessandro Vezzosi. Ne disapprova il conformismo e la tirannia, le forme ridondanti e infine antiestetiche, scomode e fastidiose, nell’eccesso di ornamenti superflui”.

Un anarchico della moda insomma. Chissà che presto non salti fuori anche un inedito bozzetto di un copricapo per la Dama con l’ermellino.

Alessia Casiraghi