Non un semplice foulard, ma un mito. Un’icona. Un pezzo da collezione. Il simbolo di una maison vocata per sua naturale inclinazione al lusso nell’accezione più pura del termine. Il carré di Hermès, emblema di un modus vivendi, sarà celebrato in tutta la sua straordinaria bellezza nel pop-up itinerante Carré Club. Partito da New York a settembre, e dopo avere fatto tappa a Toronto, Singapore e Los Angeles, giunge a Milano, per la prima volta in Europa, dove rimarrà dal 23 al 25 novembre, aprendo le sue porte ad un pubblico di curiosi e appassionati, che sarà introdotto in un mondo sontuoso, vivendo un’esperienza suggestiva, quasi mistica.

Un mito senza tempo e intramontabile, che conosce il segreto dell’eterna giovinezza, racchiuso nelle tante interpretazioni che di lui hanno fatto i più grandi artisti, designer e illustratori, il carré di seta, nasce da un’idea di Robert Dumas che propose al socio Emile Maurice Hermès, nel 1937, di personalizzare le proprie sciarpe di seta con i temi più rappresentativi della maison. Philippe Ledoux e Hugo Grygkar disegnarono su un fazzoletto di seta quadrato, 90×90, tamburi, cavalli, carrozze e soldati, rendendo quel semplice pezzo di stoffa l’accessorio più amato e agognato del periodo, destinato a diventare uno degli elementi in assoluto più rappresentativi della maison francese.

Oggi, Bali Barret, Direttore Artistico delle collezioni donna Hermès, vuole celebrare questa icona invitandoci a partecipare ad un viaggio esplorativo alla scoperta della cultura della maison, fatta di arte e artigianalità, tradizione, bellezza e creatività. Carré club risulta essere un’esperienza suggestiva già a partire dalla reception dove gli ospiti, dopo avere effettuato il check-in e posato per un ritratto ufficiale, ricevono la tessera associativa, pronti a partire alla volta delle stanze in cui si articola il Club, che evoca propriamente le atmosfere, appunto, di un club. Ma non solo.

Gli ambienti di Carré Club si snodano in un percorso che vi guida ordinatamente alla scoperta dell’icona. Si parte da un salotto con una piccola sala di registrazione rivestita di seta colorata diventa il karaoke dove cantare a ritmo di brani abbinati ai carré, si prosegue con una girl-room dove ascoltare messaggi registrati che riguardano aneddoti e segreti, perché i carré sono custodi di memorie e storie, si fa una pausa allo straordinario Carré Café, per poi addentrarsi nel vero epicentro artistico del Club, il Carré Studio.

In questo autentico atelier, gli ospiti avranno modo di vedere all’opera designer, artigiani e artisti del carré che lavorano dal vivo e con cui possono interagire. Gianpaolo Pagni stamperà nuove illustrazioni direttamente sui carré in seta. Cyrille Diatkine ritrarrà i visitatori, Alice Shirley condividerà il suo processo creativo, che la rende maestra nell’illustrazione degli animali, Liz Stirling darà vita a piccoli oggetti utilizzando ritagli di seta, mentre Ugo Gattoni e Jean-Simon Roch creeranno una serie di disegni che hanno come protagonista Mino, e Pierre-Marie mostrerà come nascono le sue immagini narrative. Inoltre nella stanza Carré Mania, si potrà acquistare la capsule collection Hermès Carré Club, con foulard in edizione limitata, destinata si soci del Club e per finire, e per finire nella Carré Cut si potrà giocare con il proprio look.

Hermès Carré Club, Palazzo Bovara, corso Venezia, 51, Milano
Dal 23 al 25 novembre 2018.
Aperto al pubblico dalle 12.00 alle 20.00