Bisogna sempre essere curiosi e imparare. Grazie ai social possiamo rimanere aggiornati anche sulle tematiche più delicate e perché non farlo attraverso (anche) delle influencer? Parlare di body positivity è importante ma non è sempre facile, dunque Flu Plus ha realizzato una analisi che raccoglie le influencer italiane di body positivity in modo da approfondire meglio l’argomento e conoscere le ‘voci’ più seguite del web su questo argomento. Non male no?

LA PROVA COSTUME NON ESISTE

Secondo quanto emerge dalla ricerca di Flu Plus, che si occupa proprio di influencer marketing, ecco la classifica delle“TOP 10 body positivity influencer italiane” per engagement rate su Instagram. La loro principale audience è composta per il 57,3%, da donne tra i 25 e i 34 anni.

1. Nina Rima (@nina.rimaa) 6,75%,

2. Giorgy Colella (@giorgycolella) 6,13%

3. Veronica Plebani (@veronicayoko) 5,53%

4. Paola Torrente (@paola_torrentereal) 3,48%

5. Benedetta De Luca (@benedetta_deluca) 2,94%

6. Muriel (@murielxo) 2,55%

7. Cinzia (@cinzia.in.wonderland) 1,94%

8. Barbara Conte (@lovefashionstyle) 1,87%

9. Anna Trignani (@anna_trignani) 1,29%

10. Adriana Bazgan (@adrianabazgan_) 0,95%

Ecco le parole di Muriel sull’argomento: “I social media hanno avuto un ruolo fondamentale perché la body positivity è nata proprio grazie a queste piattaforme. Danno la possibilità a tutte le persone di esprimere e condividere le proprie opinioni ed esperienze.  Questo è il motivo per cui la diffusione di queste tematiche è avvenuta così velocemente: è come se si fosse creata una catena umana dove ognuno si dà forza a vicenda.

Personalmente provo a raccontare semplicemente la mia vita e la mia storia, partendo dai disagi e dalle insicurezze per poi arrivare a traguardi e vittorie. Voglio comunicare che ognuno di noi dovrebbe avere pari opportunità e possibilità a prescindere dalla propria conformazione. Di conseguenza penso che i contenuti che funzionano di più siano quelli genuini e spontanei, mostrare la realtà per quella che è, nel bene e nel male, il tutto senza filtri” – Muriel De Gennaro

Photocredit Cover Instagram @nina.rimaa

Grassofobia, tecniche per ribellarsi e capirne un po’ di più