La prova costume non esiste, non è mai esistita, è tutto un trip mentale che hanno inventato per sentirci a disagio e spingerci ad acquistare prodotti miracolosi. Lo sappiamo è tutto molto più difficile nell’era di Instagram, dove tutte sembrano Emily Ratajkowski, ma ci sono dei miti da sfatare al riguardo.Treatwell, un portale online che permette di prenotare online trattamenti di bellezza in tutta italia in maniera veloce e rapida anche dallo smartphone, ha fatto una piccola indagine per capire un po’ meglio quali sono le cose che ci fanno stare bene e quelle che invece creano un po’ di insoddisfazione.

Realtà Vs Instagram

Contrariamente a quanto si immagina a condizionare maggiormente il giudizio sul proprio aspetto fisico non sono i social media, Instagram e Snapchat ad esempio, creare un po’ di disagio.  Ma sia per le donne (27%) che per gli uomini (33,3%) sono le opinioni del proprio partner ad avere importanza per la percezione della propria immagine. A seguire ci sono gli sguardi e i commenti degli sconosciuti (25,8%) nella classifica femminile e le considerazioni e gli appunti degli amici (16,7%) in quella maschile. Come invece immaginiamo sono di più le donne ad avere un rapporto problematico con il proprio corpo, forse perchè sono più soggette al bodyshaming, una donna su due (48,3%) infatti dichiara di essere più o meno a proprio agio con la propria silhouette mentre il (25,8%) confessa di sentirsi inadeguato a causa del proprio aspetto.

L’incubo del bikini body

Nonostante questa affermazione il 78,6% delle donne intervistate  non pubblicherebbero mai una propria foto in costume sui social per mancanza di autostima. Lo stesso vale per il 22,2 % degli uomini che non si sentono a proprio agio in beachwear. Il 43,9% delle donne ammette di aver rinunciato al mare o alla piscina per la ‘prova costume’ che considerano non superata. Per gli uomini la percentuale è del 33,3%. A bloccare le donne la convinzione di avere qualche chilo di troppo (66,7%), i peli superflui (35,9%) e la cellulite (30,8%). Un uomo su tre, invece, è stato condizionato dall’idea di non avere muscoli a suo parere sufficientemente tonici (33,3%).

Trattamenti beauty per sentirsi meglio

Lo sappiamo bene che fare qualcosa per noi stessi è sempre una bella idea, Treatwell infatti ha raccolto dei trend positivi riguardo ad alcuni trattamenti di bellezza che ci rimetterebbero in pace con questa fatidica prova costume. Dedicare del tempo al proprio benessere aiuta a piacersi di più: è quanto confermano sia l’88,7% delle donne che il 61,1% degli uomini. Non c’è bisogno di alcuna operazione invasiva ma di trattamenti ‘basic’ o semplicemente rilassanti. Quasi una donna su due (47,7%) afferma di sentirsi meglio dopo una seduta di depilazione che rende la pelle liscia. Mentre nel 37,2% dei casi sono taglio e piega ai capelli a fare la differenza. C’è chi poi punta sui trattamenti anticellulite (34,9%) e chi, invece, si gratifica con unghie impeccabili (manicure e pedicure 22,1%).

E per gli uomini? Cosa li fa sentire meglio?

Per gli uomini l’autostima si riflette dal caro e vecchio barbiere. Il 58,8% degli intervistati conferma che dopo un taglio professionale ci si sente meglio e più a proprio agio. Treatwell inoltre ha rilevato che anche avere un aspetto disteso e rilassato gioca un ruolo importante. Il 41,2% degli uomini amano molto i massaggi antistress non solo per questo aspetto rilassante e piacevole ma aiutano proprio a piacersi di più e a sentirsi meglio con il proprio corpo. Nella speciale classifica maschile dei trattamenti che permettono di sentirsi più a proprio agio con la propria immagine compaiono anche la tinta per coprire i capelli bianchi (17,6%) e la depilazione (11,8%).

Un bagno al mare, un bagno di realtà?

L’approfondimento di Treatwell ci fa pensare ancora ad una volta ai beauty standars che sono sempre scollegati dalla realtà. Tendiamo sempre a focalizzarci su quello che non siamo e su quello che non abbiamo ma se ribaltiamo questo punto di vista possiamo facilmente intuire che abbiamo tutto quello di cui abbiamo bisogno per goderci una giornata al mare o in piscina senza alcune prova da superare.

MaZ
Photocredit: @margot_pandone