Senza trucco e senza inganno, le vip a volte mettono da parte la trousse dei trucchi e si mostrano in tutto il loro splendore, in versione ‘nature’ ovvero completamente struccate. Senza né fondotinta né mascara, senza l’ombra di un rossetto sono orgogliose di quello che sono in versione acqua e sapone.

Fanno bene? Le avranno le occhiaie, i capelli crespi, le borse sotto gli occhi? Di solito sì, c’è chi più c’è chi meno, c’è anche chi è fortunata e fotogenica, un connubio quasi magico che alcune hanno la fortuna di avere.

Grazie a  Instagram e l’egocentrismo delle celebrities, i nostri dubbi e le nostre curiosità possono essere colmate perchè le nostre star amano fotografarsi e condividere gli scatti con i follower. Una bella di natura è senza dubbio Bar Rafaeli, lo sa bene Leonardo Di Caprio che la avuta come fidanzata e Fabio Fazio che l’ha chiamata sul palco di San Remo. Bella è Beyoncé sia con i capelli lunghi che con i capelli corti e anche senza il trucco in effetti non sfigura per niente.

Una bellezza straniera ma non per questo meno abbagliante è quella di Jessica Alba, stupenda anche in versione domestica mentre culla l’ultimo nato con i capelli arruffati. Non possiamo che menzionare anche la mamma Belen bella anche appena sveglia e che, giusto per non sbagliare, posta tantissime immagini di sé e della sua vita quotidiana, senza paura di non sembrare abbastanza bella.

Un po’ maschiaccio è lei, Emma Marrone che se single o no è sempre sorridente e con il suo look acqua e sapone può licenziare il truccatore perchè, a giudicare dalle immagini, proprio non ne ha bisogno. Dulcis in fundo, Eva Riccobono, la modella palermitana che è una delle più belle donne del mondo. Di queste donne si dice che siano nate con la camicia, ma nel caso di Eva per lei c’è anche il fondotinta, il rossetto, il fard. E’ addirittura più bella quando è senza trucco, beata lei che si può permettere di andare in giro così, senza assolutamente nulla.

Insomma alcune sono belle come mamma le ha fatte, altre invece hanno come genitore un certo papà di nome Photoshop

Martina ZANGHI’

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