La verità è che andare contro alla voglia di lanciare fulmini e saette è solo dannoso: si rischia di trascinarsi in un percorso lungo, doloroso. Fastidioso per entrambi i partner. Perdonare è complicato: non si tratta di un atto, ma di un vero e proprio percorso psicologico, che non può essere messo a tacere fingendo che vada tutto bene.

Voi però non avete voluto crederci. E quindi avete liberamente deciso che vi passerà. Falso. Non succederà, fatevene una ragione. Dopo un tradimento le reazioni sono molteplici, e se decide di stare ancora insieme si deve riuscire a trovare il modo più corretto per andare avanti, o il rapporto ne risentirà ancora di più.

Il vero segreto è non cadere nella tentazione del falso perdono, che prevede continui rinfacciamenti e la perdita totale della fiducia. E poi, parlare. Non “parlare” del tradimento, sempre, reiterando gli stessi concetti. Parlare apertamente, d’ogni argomento, per non ripetere gli stessi errori.

E capirsi. Capire il partner e se stessi, ascoltando meglio sentimenti ed emozioni. Perché potrà apparire banale o scontato, ma è solo con una profonda conoscenza delle proprie capacità e della propria voglia di fare, di quanto amore sia ancora rimasto e di quanto vi leghi, che si potrà andare avanti.

Non fate finta. Non cadete nel falso perdono. Se non avete messo fine, parlatevi: solo così sarà possibile lasciare alle spalle il tradimento.

Caterina DAMIANO

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