Si è spenta stamattina a Milano l’ultima regina dei salotti, la straordinaria Marta Marzotto. La stilista e disegnatrice di gioielli, ricoverata da giorni nella clinica La Madonnina di Milano, malata da tempo, è morta all’età di 85 anni, dopo una meravigliosa vita da romanzo. A darne la notizia su Twitter la nipote Beatrice Borromeo che saluta l’amata nonna con una foto e un tweet: “Ciao nonita mia“. Eccentrica ed eclettica, piena di stile e charme, la Marzotto detestava l’appellativo di regina dei salotti che le era stato affibbiato.

Una vita straordinaria la sua, dall’infanzia passata nella povertà al lavoro da mondina, passando per il lavoro da modella e di stilista poi, gli amori da fiaba, la politica, l’arte e la Renato Guttuso e Marta Marzottomondanità, raccontata in un’autobiografia, edita da poco. Marta sposa il Conte Marzotto, da cui avrà cinque figli, e di cui porterà per sempre il cognome, anche dopo il divorzio da lui, anche quando si innamorerà del pittore Renato Guttuso, di cui diventa musa ispiratrice e con cui vivrà 20 anni di amore.

Di Marta Marzotto ricorderemo sempre il suo amore per i gioielli vistosissimi, le lunghe collane e i braccialetti tintinnanti, i caftani coloratissimi, in tessuti preziosi, e le serate mondane di cui era indiscussa protagonista. Icona di stile, come non ce ne sono più, lascia un vuoto incolmabile. “Volate alto, metteteci fantasia. Se non avete una storia d’amore, inventatevela“. Ciao, Marta,

P.P.