Il cibo, il buon vino, le opere architettoniche e un paesaggio mozzafiato che varia da Nord a Sud. Il mondo tutto invidia l’Italia per le sue meraviglie paesaggistiche, culinarie e artistiche. E, in effetti, il nostro Paese ha ben motivo di pavoneggiarsi. E per ciò che riguarda il calcio… beh, abbiamo all’attivo ben 4 Mondiali vinti e siamo guardati con rispetto e un po’ di timore da tutte le altre Nazionali.

Oggi che ci apprestiamo a partecipare ai Mondiali di Calcio 2014 in Brasile, puntualmente il nostro Paese si è già trasformato in un covo di allenatori esperti (chiamateli pure Cassandre) che fanno previsioni sulla permanenza degli azzurri in Sudamerica. In effetti gli italiani però hanno già vinto un riconoscimento prima ancora che l’arbitro fischi il primo calcio di inizio: è decisamente la nazionale più elegante tra quelle che si contenderanno il titolo di Campioni del mondo.

La Federazione Italiana Gioco Calcio prosegue infatti una lunga alleanza con il lusso Made in Italy, calcio e moda sono del resto realtà del nostro paese che godono di prestigio internazionale. La nazionale italiana veste ancora una volta Dolce&Gabbana, il marchio italiano che è stato tra i primi ad intuire il potenziale pubblicitario degli sportivi. Già sponsor del Milan, nel corso degli anni Dolce&Gabbana ha vestito da David Beckham a Lionel Messi, elegantissimo alla cerimonia di consegna del Pallone d’oro; qualche volta invece i calciatori li ha spogliati, come è accaduto per le campagne pubblicitarie underwear o per il libro Campioni.

La divisa ufficiale formale per i Mondiali del Brasile è un abito a 3 pezzi che conferma la tradizione sartoriale italiana e che esprime l’essenza dell’uomo Dolce&Gabbana. Gli azzurri vestiranno un elegante blu navy, giacca a 2 bottoni con il tradizionale reverse punta a lancia e bottoni dello stesso colore, mentre sulla camicia bianca dai bottoni in madreperla e dal polso “smussato” (come insegna la tradizione sartoriale) spicca la sottile cravatta su cui compare un patriottico tricolore, scarpe stringate e cintura in vitello nero spazzolato completano il look. Il resto lo fa il physique du rôle che ai nostri campioni non manca.

Andrea VIGNERI