Scoprirsi ma con parsimonia, perché cercare ostinatamente la sensualità rivelandosi eccessivamente, potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Se non facciamo attenzione, potremmo passare alla volgarità facile e spicciola. Una gonna troppo corta abbinata ad un top con una scollatura esagerata, un abito troppo stretto con il décolleté in bella vista, magari abbinato ad uno stiletto tacco 12, possono trasformarsi da preziosi alleati della seduzione a capi che rischiano di farci apparire banalmente sguaiate ed esagerate.

La discrezione, invece, a nostro avviso paga sempre. Scoprire le spalle e il collo, ad esempio, con top, camicie e abiti off-the-shoulders, must di questa estate 2016, dal taglio minimal, spesso impreziositi da romantiche ruches e maxi balze, che se da un alto ci ricordano molto i look di Brigitte Bardot dall’altro rimandano alle madonne dei quadri rinascimentali.

Le scollature possono essere ampie oppure generate da piccoli tagli geometrici che lasciano scoperti gli omeri, i tessuti con cui vengono realizzati variano dal cotone al denim, passando per leggerissimi chiffon e fluide sete, ma anche broccati e stampe floreali. Top e camicie saranno perfette con gonne lunghe a maxi balze, per mise che ricordano quelle delle ballerine di Flamenco, jeans o culotte pants, ma anche gonne mini in jeans o pencil skirt. Le scarpe più giuste? Magari scarpe ultra flat oppure sandali con chunky heel.

 

Pinella PETRONIO