Come sempre a far parlare sono state le signore, degli uomini tolto Adrien Brody in un discutibile tuxedo bianco firmato Dolce & Gabbana c’è poco da dire, invece la sfilata in abiti da gran sera ci ha fornito delle vere e proprie perle.
La vincitrice del premio eleganza a nostro parere è stata Lupita Nyongo in Calvin Klein, vestita, giustappunto, di perle candide che con il suo incarnato hanno creato un contrasto meraviglioso. Gwineth Paltrow ha riprovato con il rosa che le portò fortuna quando in ball gown di Ralph Lauren vinse la statuetta per Shakespeare in love, questa volta il rosa non è stato di buon auspicio, ma d’altronde bissare il successo di quella pellicola e di quell’abito sarebbe stato impensabile anche per lei.
Meryl Streep si è affidata alle sapienti mani di Lanvin ed ha fatto molto bene il tuxedo in velluto di seta è l’emblema dell’eleganza per una signora come lei, nemmeno Miranda Priestley avrebbe potuto fare meglio. Le neomamme devono avere fatto un patto con il diavolo o, semplicemente hanno trovato una guaina miracolosa perchè sia Rosamunde Pike in un Givenchy di dubbio gusto, peraltro) sia Scarlett Johansson in un superbo Versace Couture verde smeraldo sfoggiavano un punto vita da fare invidia alle teen ager.
Parlare di Lady Gaga è come sparare sparare sulla croce rossa, con i guanti identici a quelli che tutte quante usiamo per lavare i piatti era ai limiti del grottesco, ma quando ha cantato i pezzi del musical Tutti insieme appassionatamente ha commosso tutti, persino Julie Andrews, per cui…
La statuetta della peggiore quest’anno la vince Solange Knowles: la sua passione per le Jumpsuit è memorabile, non vi ha rinunciato nemmeno il giorno del suo matrimonio risultando originale ed elegantissima, per gli Oscar la tuta arancione è un no secco, invece.
Nicole Kidman particolarmente allampanata non era certo al suo massimo con il modello senza spalline color paglierino di Louis Vuitton, c’è da chiedersi perchè abbia accettato un colore a lei così poco donante.
Cate Blanchett in Maison Margiela ha rischiato solo sul gioiello, Tiffany, ma la sua classe rimane insuperata; Keyra Knightley al nono mese di gravidanza ha scelto un Valentino couture un po’ troppo delicato per i nostri gusti, preferivamo il look di Nathalie Portman in versione premaman per intenderci infine Julianne Moore in Chanel ci è apparsa un po’ sottotono.
Nella gallery ecco la nostra selezione di red carpet, Voi che ne pensate?
Silvia GALLI
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