Un terremoto dietro l’altro. Cosa succede nel mondo della moda? Dopo l’addio di Alexander Wang a Balenciaga, salta un’altra illustre poltrona. Questa volta a dare il ben servito è lo stilista belga Raf Simons che, dopo 4 anni di direzione creativa, lascia il soglio di Dior. “Dopo una lunga e accurata riflessione, ho deciso di lasciare la mia posizione come direttore creativo di Dior“. Poche e laconiche parole che arrivano inaspettatamente, soprattutto a fronte del fatto che nell’ultimo anno il fatturato Dior è cresciuto del 18% e che il lavoro di Simons ha portato nuova linfa vitale alla maison francese.

È una decisione basata esclusivamente sul mio desiderio di focalizzarmi su altri interessi della mia vita, soprattutto sul mio brand e sulle passioni che esulano dal mio lavoro“, ha poi proseguito il designer che ha affidato le sue parole a Sidney Toledano, ceo di Dior. Alla luce dei successi ottenuti dalla maison dal momento in cui Simons ne è diventato timoniere, ci viene difficile pensare a quali possano essere le vere ragioni che hanno spinto il designer a prendere questa decisione che arriva come una bomba lanciata a sorpresa nel fashion system. Si rimane in attesa di nuovi aggiornamenti.

P.P.