Ora che Natale è già alle spalle, ma non, fortunatamente, la sua atmosfera di festa, c’è chi, pentito di quanto ha mangiato e bevuto, ha già annunciato che con l’anno nuovo si metterà d’impegno per perdere peso, fare sport e nutrirsi in modo sano.
Noi sappiamo che la maggior parte di loro non riuscirà a mantenere questo proposito, ma, ancora circondati da un alone di bontà, non facciamo nulla per disilluderli.

Ma poi ci sono anche le nostre lettrici, che come sempre non ci deludono e ci regalano buoni propositi molto più interessanti e a tratti divertenti. Se poi riusciranno a realizzarli, non ci è dato sapere, ma per ora le ringraziamo per averci aperto mente e cuore.

Cominciamo con Alessandra che, memore di un anno forse deludente in fatto di amicizie, ha deciso almeno di provare a dedicare il suo prezioso tempo libero a chi davvero lo merita, e a chi conta nella sua vita.

La nostra Silvia sembra avere le idee chiarissime e ha snocciolato una lista di cose da fare nel 2017 che dubitiamo possa mantenerle tutte, a cominciare dall’intenzione di tagliare i capelli. Anche se, Silvia, noi ti avvisiamo che questo vale solo se il taglio è drastico, e non una spuntata più decisa del solito!
Poi, cucinare il pesce (forse perché il cenone del 24 non è venuto tanto bene?), tenere la casa in ordine (utopia) e dedicare un armadio ai suoi oggetti e lavori fai da te. Questo è importante: significa donare del tempo a se stesse, che è sempre fondamentale, per non dire indispensabile.

Laura e Nunzia, invece, vorrebbero terminare gli studi, un po’ per soddisfazione personale, un po’ per poter cambiare vita e finalmente avviarsi alla professione sempre sognata, ma non attuata perché il destino aveva deviato il cammino verso una direzione diversa.

Per qualcuno, il 2017 dovrebbe essere l’anno del riscatto, dopo un 2016 non proprio generoso. Vera, ad esempio, vorrebbe ritrovare il calore di una famiglia e una persona che la ami davvero, ma non solo! Tra i suoi obiettivi ci sono anche andare a vivere a New York, imparare il giapponese, fare una crociera nei fiordi, circondata dalla neve, ma, sempre, credendo in sé stessa e nelle sue capacità, senza le quali non si va da nessuna parte.

C’è chi, infine, non ha nessun desiderio per sé ma vorrebbe che l’anno nuovo portasse serenità e pace, in particolare per le donne e i bambini, ancora troppo spesso vittime di violenza e degrado. Noi di Bellaweb non possiamo fare a meno che sottoscrivere, con la speranza che i fatti di cronaca non ci regalino più, quotidianamente, notizie nere che riguardano le categorie più indifese. Allora sì che si tratterebbe di un buon anno!

Vera MORETTI

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