Brad Pitt compie 50 anni  in controtendenza: mentre i divi di ieri a quell’età avevano già dato il meglio della loro arte, le sue scelte da attore e produttore si rivelano sempre più interessanti, azzardate, qualitativamente migliori. mentre i più o meno coetanei Tom Cruise e Jhonny Depp sono ingabbiati l’uno nella setta di Scientology, l’altro nei panni del pirata. Resta un mistero capire come nel carnet di Brad Pitt manchino preziosi riconoscimenti: nonostante qualche nomination si è portato a casa “solo” un Golden Globe come migliore attore non protagonista per L’esercito delle 12 scimmie, e una Coppa Volpi per L’assassinio di Jesse James nel 2007. Che l’atteso 12 anni schiavo di cui è produttore (e che ha già fatto incetta di nomination ai Golden Globe 2014) gli procuri una preziosa statuetta come migliore film?

Anni e personaggi assai diversi sono passati davanti agli occhi del pubblico, folgorato dalla sua fresca interpretazione della canaglia in Thelma & Louise in cui con i suoi addominali perfettamente scolpiti sedussero Geena Davis, qualche milione di ragazzine e in cuor loro anche le signore (e dire che la parola “cougar” non esisteva manco sul dizionario). Replicò in Figth Club, con cicatrici, graffi, sangue e la sigaretta in bocca, mentre patinato, come si conviene ad una grande produzione hollywoodiana, era il nudo in Troy.

Nella sua lunga filmografia – il debutto sul grande schermo è datato 1987 con Senza via di scampo – non mancano certo gli errori. Ma sono di più le scelte giuste: quelle che hanno convinto il grande pubblico che va al cinema una volta all’anno e quello del cineclub d’essai. Vi ha travolto da un Vento di passioni, avete trascorso con lui Sette anni in Tibet, poi vi ha presentato Joe Black, una mente pericolosa, Mrs. Smith, e Benjamin Button, vi ha portato in Kalifornia, in Mexico e a Babel. Titoli indimenticati dal pubblico, e poi anche qualcuno indimenticabile nella storia del cinema, come il già citato Thelma & Louise di Ridley Scott, Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino e The Three of life di Terrence Malick.

Accanto ai più grandi registi e accanto ai più grandi colleghi tra i quali, oltre ai già citati, vale la pena ricordare in ordine sparso Robert Redford, Terry Gilliam, Tony Scott, Steven Soderbergh, David Fincher, i fratelli Cohen, Susan Sarandon, Julia Roberts, George Clooney, Gwyneth Paltrow, Matt Damon e ovviamente Angelina Jolie.

Tutto ciò basta a farne un grande attore, non un grande divo però. C’è quel quid che fa di un grande professionista, di un belloccio (con o senza la barba, con la chioma lunga o rasato, in t-shirt o in smoking) un’icona. L’uomo che le donne vorrebbero accanto, l’amico che gli uomini vorrebbero per una bevuta.

Non a caso lo sposò nel 2000 la fidanzatina d’America Jennifer Aniston, la stella del telefilm Friends. Belli e ammirati come i protagonisti di un film, la proiezione stessa di un sogno americano, un modello ideale. Che pure è stato superato: sul set di Mr. e Mrs Smith Brad Pitt conosce Angelina Jolie, l’anti-Aniston. I divorzi ad Hollywood a volte distruggono carriere, e questa unione sembrava pericolosa. Il rischio i due lo hanno corso ed oggi rappresentano il modello della famiglia contemporanea: non sposati (anche se tante volte è stato annunciato il loro matrimonio), indipendenti ma affiatati, politicamente impegnati, lei guadagna più di lui, lei è più famosa di lui, senza che ciò lo disturbi. E insieme crescono i loro figli, alcuni naturali e altri adottati. Insomma, l’isola a forma di cuore che Angelina ha scelto come regalo di compleanno Brad se l’è proprio meritata: se sul grande schermo si è limitato ad interpretare il semi-dio Achille, nella vita in lui si realizza quella coincidenza di bello, buono, giusto del mondo antico. Forse non è proprio così, ma i miti servono a sognare.

E sembra naturale che l’unico testimonial uomo di Chanel N°5, consacrato dalla divina Marilyn Monroe  come essenza della femminilità, sia stato Brad Pitt nei panni del poeta che recita versi nell’era dei cinguettii delle celebrities.

Andrea VIGNERI

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