Il Campo Base, lo sanno bene gli amanti della montagna è il punto di appoggio e di partenza per la vetta. “E’ quel posto in cui si è a metà strada, ci si ferma, si raccolgono le idee e le energie per affrontare con sprint l’ultimo pezzo di strada, quello che porta alla vetta”.

Così ha definito Luca Argentero, vicepresidente di Un caffè Onlus, un luogo fisico, nato nel cuore di Torino, dove  le onlus si possono incontrare e trovare gli aiuti necessari a proseguire nella propria attività , si tratta un co-working di solidarietà, dove le piccole onlus possono trovare uno spazio a cui appoggiarsi, possono chiedere un consiglio ad un professionista, che sia un commercialista, un notaio, un architetto un ingegnere, un esperto di finanza e perché no, anche un medic

Abbiamo chiesto a Luca Argentero, vice presidente oltre che volto di riferimento come sia nata l’idea di Campo Base.

“Campo Base nasce dalla costola di Un Caffè, la nostra onlus, in piedi da oltre 5 anni, dopo raccolte fondi virtuali, comunicazioni sul web, avevamo esigenze più pratiche, volevamo uno spazio che fosse proprio la casa di un caffè. Inoltre volevamo dare vita ad un progetto che fosse nostro, che non fosse un volano per altre associazioni. Ecco come è nata l’idea.

A questo punto era necessario trovare un posto, una location..

“Si abbiamo trovato questo spazio che tra l’altro ci è stato fornito in maniera gratuita, i nostri sostenitori ci hanno aiutato in tutto e per tutto a metterlo in piedi e, adesso siamo pronti a partire a Fare rete“

Spiegaci meglio questo concetto

“Noi abbiamo pensato di mutuare  sui nostri contatti, sugli amici, le persone che in un modo o nell’altro conosciamo, la nostra idea e in una bacheca virtuale, ma anche fisica, vorremmo che ci fosse uno scambio tra chi cerca e chi offre aiuto. La piccola Onlus che ha bisogno di un commercialista, quella a cui serve un avvocato per lo statuto, ma anche l’artigiano, il medico, potranno servire tutti e tutti quelli che avranno voglia potranno stare con noi al campo base”

A chi è venuta l’idea del nome? 

“Questa è proprio una cosa dei fratelli Argentero, Francesca (la sorella di Luca) ed io siamo appassionati di montagna, abbiamo proposto a Beniamino (Savio, il Presidente della Onlus) il concetto e, proprio così è nato il nome. Molto semplice, ma d’effetto”

Il prossimo passo? 

“Beh noi andiamo avanti un passo alla volta, ma non ti nego che mi piacerebbe, vedere la mappa dell’Italia puntellata dai loghi di campo base, perché è inutile negarlo, la prossimità territoriale è fondamentale. E’ molto più semplice aiutare una persona o un’associazione che ha sede vicino a te, vicino a dove abiti o lavori, e noi cerchiamo di rendere le cose il più semplici possibile. ” 

Siamo tutti pronti ad aiutare: ci troviamo al Campo Base

Silvia GALLI