Lontana dai cine panettoni, la programmazione della settimana in arrivo ci regala film che di natalizio hanno solo lo spirito, ma nelle forme fortunatamente più varie e sofisticate.

Recensioni entusiaste per Florence. L’ereditiera Florence Foster Jenkins, interpretata dalla poliedrica Meryl Streep, è una mecenate dei salotti dell’alta società newyorchese negli anni quaranta. Generosa e appassionata di musica classica, con l’aiuto del marito e manager, intrattiene l’élite cittadina con incredibili performance canore, di cui lei è ovviamente la star. Quando canta, quella che sente nella sua testa come una voce meravigliosa, è per chiunque l’ascolti orribilmente stonata. Protetta dal marito, un affascinante e invecchiato Hugh Grant, Florence non verrà mai a conoscenza di questa verità. Solo quando deciderà di esibirsi in pubblico in un concerto alla Carnegie Hall, senza invitati controllati, il marito capirà di trovarsi di fronte alla più grande sfida della sua vita. Una commedia romantica per tutti i sognatori.

L’Express lo definisce “Terribilmente empatico, sinceramente toccante, appassionatamente amabile”. François Cluzet, (Protagonista in Quasi amici) si cala nei panni de Il medico di campagna. Il film narra la vita di Jean Pierre che si prende cura di tutti gli abitanti di un paesino di campagna. Malato a sua volta, dovrà essere sostituito da Nathalie, che ha lasciato l’ospedale dove lavorava per affiancarlo. A confronto due stili per affrontare la vita: quello tradizionale e lento, delle visite accurate a casa e delle schede paziente scritte a mano, con quello tecnologico e veloce dei computer e delle visite asettiche. Imperdibile.

È tratto da una storia vera: Lion. Un bambino di Madras viene adottato a cinque anni da una coppia australiana. Con il bene placito della madre adottiva (una ritrovata Nicole Kidman) Saroo, che ormai è un ragazzo di venticinque anni, decide di scavare nel suo passato per scoprire le sue radici. Ricorda soltanto l’immagine della stazione dalla quale era partito e qualche flash della sua vita precedente, come il volto della bellissima madre. Utilizzando Google Earth cercherà di ritrovare la stazione dalla quale era partito per ritrovare la sua famiglia di origine. Riuscirà a riabbracciare i suoi cari? Emozionante. Si consiglia di abbondare nelle scorte di fazzoletti.

Paterson è un autista di bus. E vive a Paterson nel New Jersey, città di poeti oggi in piena decadenza. Brilla di delicatezza (cit Le Figaro) questo film originale in cui il protagonista ogni giorno scrive poesie sul suo taccuino segreto. Con lui vivono l’intraprendente fidanzata e un bulldog inglese. Consigliato a tutti quelli che desiderano respirare una boccata di aria pura e dare linfa alla loro voglia di magia.

Terminiamo i film di animazione, bramati dai bambini ma spesso tutt’altro che disdegnati dagli adulti. Walt Disney presenta Oceania un’entusiasmante avventura incentrata su una vivace adolescente di nome Vaiana, che s’imbarca in una coraggiosa missione per salvare il suo popolo. Durante il suo viaggio, s’imbatterà nel semidio in disgrazia Maui che la guiderà nella sua ricerca per diventare una grande esploratrice. Insieme, i due attraverseranno l’oceano in un viaggio pieno d’azione, che li porterà ad affrontare enormi creature feroci e ostacoli impossibili e, lungo il percorso, Vaiana porterà a compimento l’antica ricerca dei suoi antenati e troverà l’unica cosa che ha sempre desiderato: la propria identità. Insomma una classica fiaba con una immancabile la morale.

I genitori di tutti i bambini amanti dei Paw Patrol potranno farli felici mostrandoglieli in formato gigante. Ben sei episodi nuovi degli straseguiti cuccioli. Suggeriamo portare viveri di conforto per gli adulti.

Le stagioni di Louise è un film di animazione dedicato agli adulti. L’ultimo giorno di estate, Louise, un’anziana donna, si rende conto che l’ultimo treno è partito senza di lei. Si ritrova così da sola in una piccola località balneare, abbandonata da tutti.
Una anziana Robison Crusoe su un’isola di sentimenti ci aiuta a ritrovare noi stessi.

Anna PICCITTO