Viaggiare è dannatamente costoso, soprattutto in Europa, ma ci sono eccezioni, alcune mete che lasciano davvero a bocca aperta.

Qualche esempio?

Le Asturie, in Spagna, i cui punti chiave sono sostanzialmente tre: mare, montagna e sidro.Questa comunità costiera nella Spagna nord-occidentale  conta quasi 200 spiagge della Costa Verde, consente di bere dalla fontana sacra al Santuario di Covadonga, passeggiate nel Parco Nazionale Picos de Europa e offre i frutti di mare più freschi del mondo,

La regione che si estende da Salisburgo alle montagne di Dachstein è così pittoresca, tanto da essere considerata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Un soggiorno nel villaggio di Hallstatt, che si siede sul bel lago di Hallstatt merita il viaggio anche perché sembra di essere in una favola, si possono fare giri in bicicletta o in barca a vela e poi si possono assaporare le doti benefiche delle grotte di sale.

Le Azzorre, in territorio portoghese, sono considerate le Hawaii d’Europa, sono un arcipelago ricco di laghi di crateri, geyser, cascate, sorgenti termali e rigogliosi ambienti verdi.  Viaggiare tra le isole può essere costoso, per cui se si deve scegliere occorre prediligere São Miguel, dove si può gustare il cozido das Furnas , un stufato cucinato da vapore vulcanico.

Acqua cristallina circondata da verdi montagne  ecco la penisola di Pelion,in Grecia, una tra le più belle di tutto l’Egeo. Sono da , visitare le decine di villaggi collinari lungo i percorsi montuosi. Un  assaggio di archeologia è garantito, inoltre sembra che proprio qui sia stato girato Mamma Mia! Non è necessario conoscere a memoria le canzoni degli Abba anche se, indubbiamente, aiuta.

Collegata da un ponte alla terraferma, l‘isola di Pag dista circa un’ora di auto da Zadar. Conosciuta per la sua produzione di pizzi e pecorini, questa isola rocciosa circondata da un mare azzurro è diventata l’Ibiza della Croazia, La spiaggia di Zrce è un luogo molto gettonato per la vita notturna in estate. L’isola di Pag, in Croazia 

Fari, mulini a vento e castelli del XII secolo in abbondanza, ecco l’isola di Saarema in Estonia. La burocrazia dell’epoca sovietica ha interrotto qualsiasi sviluppo sull’isola, rimasta esattamente come era  nella seconda guerra mondiale. Sulle mura del Castello di Kuressaare si può gustare una vista imbattibile sul Mar Baltico. Poi rilassarsi in ​​una delle tante terme con una birra locale artigianale è la giusta continuazione della giornata.

Tutto chiaro? Preparate le valige e sarete pronte a partire senza troppe preoccupazioni per il budget della vacanza. Avete notato che non abbiamo citato nemmeno una meta italiana? Perché l’Italia è tanto meravigliosa, quanto costosa, purtroppo!

Silvia GALLI

 

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