L’Italia che festeggia, l’Italia che ricorda e l’Italia che si indebita. La gente di Twitter gioisce, insieme a tutti gli italiani, per la liberazione, dopo false speranze e smentite, di Rossella Urru, la 29enne sarda volontaria in Algeria.

Francesco Facchinetti invita tutti i followers a ritwittare per festeggiare, mentre Matteo Renzi vuole dedicare un pensiero a tutti coloro che ancora soffrono e combattono in nome della libertà. La stessa libertà che cercava Paolo Borsellino, eroe italiano, che ha lottato per liberare la sua Sicilia dalla mafia e che oggi che ricorre il ventennio dalla sua morte in un atroce attentato, tutto il popolo di Twitter ricorda, da Antonio di Pietro a Beppe Grillo, che cita una frase del fratello del giudice palermitano: “Sulla trattativa Stato–Mafia c’è stato un silenzio istituzionale”.

Una Sicilia dalle due facce è quella che si profila sul social network, così come in tutti i media: quella della gente onesta e che lavora e quella di chi depreda, quella di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone e quella di chi, governando malamente, ha indebitato la bella regione italiana. “E dire che nelle settimane scorse qualcuno mi accusava: perché in “Spudorati” te la prendi tanto con la Sicilia…” twitta Mario Giordano. Più che prendersela con la Sicilia, non sarebbe opportuno, caro direttore, prendersela con chi la governa?

ANTONIO DI PIETRO: #19luglio1992 io non dimentico #PaoloBorsellino e gli agenti della sua scorta, un esempio di verità e giustizia per tutti.

MATTEO RENZI: Finalmente la buona notizia per ‪#RossellaUrru‬ Un pensiero per chi ancora ogni giorno combatte e soffre per la libertà

SELVAGGIA LUCARELLI: Guardi la faccia degli uomini che accompagnano le fidanzate nei negozi ai saldi e ci leggi il male di vivere di tutti gli infelici nel mondo

FRANCESCO FACCHINETTI 1: Incredibile, ho contato le volte che ‪#Ibra‬ ha baciato una maglia diversa… e ho vinto 5 euro 😉 Kebab per tutti
FRANCESCO FACCHINETTI 2: #Rossella‬ è libera, la ‪#Farnesina‬ ha confermato. RT e festeggiate tutti.
FRANCESCO FACCHINETTI 3: Oggi prego per ‪#PaoloBorsellino‬: “chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola”

VITTORIO FELTRI 1: Il debito pubblico fuori controllo l’avrà creato qualcuno. Mi piacerebbe che il suo nome ( o i loro nomi) saltasse fuori.
VITTORIO FELTRI 2: @che_balle sarei contento io di imparare da lei. Sono bravissimo a insegnare le cose che non so

BEPPE GRILLO 1: La Regione Sicilia è un esempio emblematico della fabbrica del debito a carico dei contribuenti ignari: Chi guadagna?
BEPPE GRILLO 2: Salvatore parlando del fratello Paolo Borsellino: “Sulla trattativa Stato–Mafia c’è stato un silenzio istituzionale”

PAOLO GIORDANO: Premio “Noncipossocredere”alla Kuchofuku che ha inventato i pantaloni con il ventilatore dentro. Magari qualche pazzo li compra pure.

NICOLA PORRO: Ingroia&co rischiano di far passare come vittime Napolitano&Dell’utri. I talebani non ragionano, credono senza ragionevoli dubbi.

MARIO GIORDANO: E dire che nelle settimane scorse qualcuno mi accusava: perché in “Spudorati” te la prendi tanto con la Sicilia…

ENRICO MENTANA 1: 20 anni fa, in straordinaria, la conferma: l’obiettivo era lui,Borsellino. Lamberto l’aveva da poco intervistato:”Siamo morti che camminano”
ENRICO MENTANA 2: Perché in questi 20 anni la destra non ha preso a modello Borsellino, ucciso 70 giorni dopo esser stato il candidato dell’Msi al Quirinale?

LUCA DONDONI: Questa è venuta in Italia per “studiari” e poi…ha fatto la modella (segue foto stettata)…”studiari studiari” che diventati italiani…

ALESSANDRA MENZANI 1: . Siete d’accordo?
ALESSANDRA MENZANI 2: felice non la sono mai, certi giorni semplicemente non sono disperata.