Tutte noi, anche le donne più indipendenti ed emancipate, abbiamo un esempio da seguire, fittizio o reale poco importa, che riesce a guidarci quando dobbiamo prendere un’importante decisione, o quando vorremmo fuggire dalla nostra quotidianità e vestire i panni di qualcun’altra.

Per questo motivo, noi di Bellaweb abbiamo chiesto alle nostre lettrici chi è la loro eroina, ispirata da un libro, un film, un cartone animato, e anche questa volta le loro risposte sono state sorprendenti.

Partendo dal presupposto che ci sono alcune donne, ahimè inventate, che tutte noi avremmo voluto impersonare, o almeno avere come amiche, come Elizabeth Bennet, indomabile e coraggiosa protagonista di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, o l’attualissima Andrea Sachs, capace di tener testa alla “cattivissima” Miranda Priestly indossando Chanel e Jimmy Choo, ognuna di loro ha espresso una personalissima preferenza.

Cominciamo da Silvia, che rimane fedele a quello che è il suo film del cuore: la sua eroina è, infatti, Melanie Carmichael, protagonista di Tutta colpa dell’amore, che, grazie ad un ritorno alle origini forzato, riscoprirà la sé stessa che era stata sepolta dalla vita di città, e deciderà di seguire il suo cuore, seppure ciò preveda una serie di rinunce.

Tutt’altro genere per Rossana, che non ha dubbi e sceglie Calamity Jane, una vera pioniera del selvaggio West, ma soprattutto la prima pistolera donna della storia. Che abbia intenzione di seguire alla lettera il suo esempio?

Lisa, cresciuta con i cartoni animati anni Ottanta, ha conservato il ricordo di Candy Candy, che ha davvero la stoffa dell’eroina, a cominciare dalle sue origini di orfanella fino a quando, alla faccia delle delusioni e della cattiveria, parte all’avventura e sfida la vita, regalando il meglio di sé alle persone che incontra e vivendo le sue giornate senza mai tirarsi indietro.
Ma, poiché ad un certo punto si deve crescere, i punti di riferimento cambiano, e allora Lisa sceglie le donne tratte da storie vere, come Erin Brockovich, una donna partita dal niente che si è battuta per difendere i diritti di chi era più debole e sconfitto, e che alla fine ha raggiunto il giusto riscatto.

Una donna reale, e non presa dalla fantasia, anche per Laura, che ha come esempio da seguire Rita Levi Montalcini, anche se, da inguaribile romantica, sogna ancora ad occhi aperti davanti alla favola di Cenerentola e ai film della principessa Sissi. E come darle torto?

Stessa ambientazione, ma diverso carattere, per la preferita di Chiara. Per lei esiste solo Scarlett, da noi meglio conosciuta come Rossella O’Hara, la bellissima, capricciosa, ma anche coraggiosa e forte protagonista di Via col Vento. Pur struggendosi per amore, non sta ad aspettare senza far nulla, ma agisce, a volte prendendo decisioni sbagliate, ma non si fa abbattere e, davanti alle disgrazie della vita, si risolleva sempre, dicendo “Domani è un altro giorno”.

Si ritorna alla moda, quella con la M maiuscola, con Francesca, che ci segnala un mito, quello di Coco Chanel che, partita dal nulla, ha saputo dettar legge in un mondo spietato, tanto che i suoi diktat sono ancora oggi validissimi.

Due personaggi mito, che arrivano dal grande e dal piccolo schermo, sono quelli scelti da Vera e Claudine: rispettivamente nominano Sandy, di Grease, e Morticia, della Famiglia Addams. Nomi che non hanno bisogno di presentazioni, perché diventate vere e proprie leggende.

Vera MORETTI