È tempo di tornare a scuola, il che significa prepararsi alla sveglia, colazioni da preparare e la folle corsa per non arrivare in ritardo. Ci sono però alcuni consigli per il back to school che abbiamo preso da mamme americane che hanno collaudato strategie per evitare lo stress a bambini e genitori.

Impossibile? Assolutamente no, vediamo come.

Pranzi e cene sempre uguali? Via libera a Pinterest, dice una mamma blogger: si occupa di fare una pre selezione dei piatti più accattivanti e relativamente semplici da preparare e, in seguito con l’aiuto del figlio scelgono i menù per i giorni successivi.

Vestire i bambini – a meno di scuole con la divisa- può essere un problema, “E’ il modo più veloce per creare un ritardo! Per evitare ciò, ogni mattina o, meglio ancora,  la sera prima, si selezionano tre abiti diversi tra cui scegliere. E’ un modo per far capire ai propri figli che hanno la facoltà di decidere, ma fino a un certo punto, solo in una cerchia ristretta.“

Il modo migliore per non arrivare in ritardo? Costruire un grafico, molto semplice che spieghi in maniera semplice e figurata cosa si deve fare al mattino usando tappe facili da misurare come spazzolare i capelli, vestirsi, fare colazioni, lavarsi i denti, preparare la cartella etc

Le mamme  muoiono sempre dalla voglia di sapere cosa hanno fatto i bambini durante la giornata scolastica. Ed è  frustrante quando tornano a casa e dicono che la giornata è stata “bella” o che non ricordano quello che hanno fatto. E’ meglio fare domande molto specifiche o dare loro suggerimenti come “parlami di qualcosa di divertente che è successo oggi” o “qual è stata la cosa più sorprendente che hai imparato oggi?” Domande che li costringono a dare una risposta, e che consentono di conoscere molto più di quello che con una domanda aperta direbbero.

Colazione super? Meglio giocare d’anticipo: se i bambini apprezzano un toast al mattino meglio prepararlo prima e metterlo a scaldare al momento della colazione. Saranno tutti contenti e nessuno si troverà con l’acqua alla gola

Tutto chiaro? Siamo pronte al back to school?

Silvia GALLI