Il mondo dei social, di Instagram su tutti, è una vetrina: si fa vedere, o meglio, si posta, solo quello che si decide di far vedere.

Il mondo di Instagram, di base è un mondo con un filtro rosa, in cui tutti appaiono al loro meglio.

Lo sappiamo bene noi che abbiamo passato qualche Primavera, mentre ci credono di meno adolescenti e teen agers in genere che vedono nelle star dei social quello che noi vedevamo nelle top model anni 90 o nelle veline innamorate dei calciatori.

Ha fatto notizia, ma non doveva stupire nemmeno molto il crollo d’immagine dell’influencer vegana e crudista Yovana Mendoza che è stata “beccata” con le mani nel sacco, anzi per meglio dire nel piatto, a mangiare niente meno che baccalà fritto.

Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi, dice il proverbio, infatti, Yowvana, per i suoi follower Rawvana ( Raw in inglese significa crudo)  è stata fotografata mentre gustava il pesce proprio da una sua follower.
Nel giro di pochi minuti, infatti Yowvana si è trovata obbligata a postare un video di scuse in cui spiegava che ha dovuto re introdurre pesce e uova nella propria dieta a causa di uno stato di pre menopausa e ad una bruttae persistente  infezione intestinale.

Diciamo la verità in questo momento storico è sempre più frequente che alle belle parole non corrispondano i fatti: ministri che parlano di mobilità elettrica e acquistano diesel, star vegane che pubblicizzano bevande a base di latte vaccino, regine del fitness che ricorrono in maniera sconsiderata alla chirurgia estetica, niente di nuovo sotto il sole.

Quello che ci dispiace è che a fare le spese, di scelte spesso e volentieri sconsiderate ed esagerate, siano i ragazzini – e le ragazzine- che non hanno un adeguato equipaggiamento per far fronte alle fake news o bufale, che dir si voglia, e che elevano a modelli da imitare queste persone che, a loro volta non hanno un bagaglio culturale ed un’esperienza da trasmettere al folto pubblico social.

Il primo nostro consiglio, quindi è di fare molta attenzione ai modelli che si prendono ad esempio, soprattutto sui social perché come si dice: non è tutto oro quel che luccica, nemmeno su Instagram.

Silvia GALLI