Che cosa possiamo dire che non è stato già detto? Purtroppo non abbiamo fatto molti miglioramenti rispetto allo scorso anno, possiamo solo armarci di libri e cultura, l’unica vera soluzione ad ogni problema che purtroppo dovremo, visto il mondo in cui viviamo, affrontare. Ecco tre libri da leggere per il 25 novembre 2022, da regalare, da condividere per contrastare la violenza contro le donne oggi e sempre, da tenere in libreria e da sfogliare ogni qual volta abbiamo bisogno di bellezza…
Questo è il ciclo. Dall’orgasmo alla luna: cicli naturali ed ecologia mestruale, di Anna Buzzoni, Mimesis, 2022.
Una volta al mese quasi tutte le donne hanno il ciclo, l’innominato, il pallino rosso sulle pagine dell’agenda. Una volta un comico ha detto che se gli uomini avessero il ciclo mestruale ci sarebbero le statue in giro per le città dedicate al sangue e agli assorbenti. Buzzoni ci guida alla scoperta delle misteriose mestruazioni, una magnifica occasione per capire meglio e “riappropriarsi dei ritmi naturali e della consapevolezza di ciò che qui viene definita la teoria della Matrice Ciclica. Con dati alla mano e risvolti pratici, l’autrice propone una lettura avvincente della ciclicità e del ciclo mestruale, svelando il ruolo vitale che esso può avere nel quotidiano e nei progetti personali o di lavoro e le cause più profonde di dolori e disturbi, specialmente in fase premestruale“.
LIBRI CHE OGNI DONNA DOVREBBE LEGGERE
God Save the Queer. Catechismo femminista, di Michela Murgia, Einaudi, 2022
Avete presente quando avete il ciclo e allora prendete l’ibuprofene e vi fa subito effetto la medicina e state meglio? Certi libri sono così perché vanno oltre le parole e ti rimangono dentro. La domanda che si pone Murgia è molto importante, come si fa ad essere credenti e femministe? La risposta non è univoca anzi è una magnifica e lucida analisi che ci permette di comprendere le mille contraddizioni che ci circondano e che fanno parte di noi e che «il confine non ci circonda, ma ci attraversa, e che quel che avvertiamo come contraddizione è in realtà uno spazio fecondo di cui non abbiamo ancora compreso il potenziale vitale».
Il mito della bellezza, di Naomi Wolf, Tlon, 2022.
Il mito della bellezza, libro culto per il movimento femminista, torna in una nuova edizione con una curatela di Maura Gancitano e Jennifer Guerra, intellettuali e filosofe femministe. Un libro da tenere tra le mani da regalare alle ragazze, alle nipoti e anche ai ragazzi e ai nipoti, una lettura fondamentale per scardinare il mito della bellezza.
«Le donne si sentono libere?» si chiede Naomi Wolf nell’introduzione a questo classico del pensiero femminista. Pagina dopo pagina l’autrice sviscera tutte le fasi della vita di una donna, il rapporto con il sesso, con la carriera, con le altre donne. Insomma c’è molto da leggere e da ‘assorbire’.
Martina ZANGHI’
