Un anno di pandemia. Un anno di chiusura. Un anno di reclusione. Ci siamo dati una pacca sulla spalla e fatti coraggio, ché in fondo l’importante era ed è stare bene. E ci siamo detti che per il momento potevamo accontentarci di viaggiare con la fantasia, con le parole, con la musica e con i libri. Ma la verità è che viaggiare ci manca. Ci manca riempirci gli occhi di bellezza, le orecchie dei suoni di una lingua sconosciuta, e respirare profumi diversi dai nostri. L’olfatto è, forse, uno dei sensi più importanti, anche perché gli è strettamente connesso il ricordo. L’Associazione Le Terre dei Savoia è consapevole dell’importanza dell’olfatto e per questo venerdì 12 Marzo dalle 9 alle 13 al Castello di Racconigi (Cuneo), ospita un evento internazionale, trasmesso in streaming, per presentare Mappae, acronimo inglese preso in prestito dal latino (Medicinal and Aromatic Plant Pathways Across Europe), progetto Europeo del bando COSME che ha creato itinerari turistici sulla rotta delle erbe officinali in Francia, Italia, Malta, Croazia, Bosnia-Erzegovina e Cipro.

Le dichiarazioni del coordinatore del progetto

L’evento, oltre a presentare il progetto Mappae, ospiterà una tavola rotonda con interventi, tra gli altri, dell’ATL di Cuneo, del Ministero del Turismo di Cipro, dell’Istituto del Turismo di Zagabria e di molti altri professionisti del settore, che proporranno una riflessione sullo stato del turismo visto da differenti angolature. Elena Cerutti, coordinatore del progetto per l’Associazione Le Terre dei Savoia, racconta: “Insieme ai colleghi dei diversi paesi abbiamo ideato nuove rotte per mettere al centro il territorio e le persone. I partner coinvolti hanno sviluppato un sito e un’app su un modello di turismo sostenibile, in vista del rilancio settore, oggi messo in ginocchio dalla pandemia“.

Mappae: un viaggio alla riscoperta del Mediterraneo

I profumi delle piante aromatiche diventano in questo progetto filo conduttore del viaggio alla riscoperta delle erbe tipiche delle aree che circondano il Mediterraneo. Sul sito mappae.eu e sull’app Mappae (IOS e Android) sono disponibili 12 itinerari tra 6 nazioni europee (Italia, Francia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Malta e Cipro) pensati per vivere esperienze autentiche del territorio e delle colture attraverso suggestioni olfattive.

Le erbe aromatiche protagoniste

Per l’Italia in Piemonte sono protagonisti la menta di Pancalieri (To) e gli spettacolari campi di lavanda di Sale San Giovanni (Cn), ma anche camomilla ed elicriso. In Liguria il percorso è incentrato sui sapori: il basilico del pesto genovese insieme a capperi, timo e rosmarino.

Nell’entroterra della Bosnia-Erzegovina è possibile scoprire la differenza tra il ginepro comune – le cui bacche sono particolarmente apprezzate in cucina e indispensabili per il gin – e quello rosso: dalle sue foglie si estraggono un olio medicinale e un’essenza profumata per i cosmetici. Spostandosi sul mare si incontra l’isola croata di Losinj, famosa per i suoi boschi di pino di Aleppo ma caratterizzata anche dai profumi di salvia, ginestra e alloro. Tra le curiosità: l’importanza delle coltivazioni di origano, finocchio e calendula in Provenza, le rose di Cipro e i percorsi maltesi tra giardini e colture di prezzemolo e aneto.

Mappae: come personalizzare il proprio itinerario

Operatori e turisti potranno personalizzare il proprio itinerario sul sito www.mappae.eu o sull’app, partendo da una destinazione, ma anche scegliendo, tra decine di erbe aromatiche, quella che si vuole scoprire. Così, ad esempio, è possibile seguire le destinazioni legate alla menta in un itinerario che si snoda tra Malta, Croazia, Cipro e Italia.

Co-finanziato dal programma COSME

Co-finanziato dal programma COSME dell’Unione Europea, coinvolge: Associazione Le Terre dei Savoia (Italia), Heritage Srl (Italia), WAWU – Wonderful Activities With Us (Francia), Troodos Network (Cipro), Deputy Ministry of Cyprus (Cipro), Miomirisni Otočki Vrt (Croazia), Gharb City Council (Malta) e Kadar Film and Video Production (Bosnia-Herzegovina).

P.P.