Con gli Oscar si conclude tradizionalmente la stagione dei premi, ci si prepara al Festival di Cannes (giorno 17 aprile saranno svelati i film in concorso) e alla stagione estiva americana piena di blockbuster. Ma ormai non ci si può più permettere di trascurare gli Mtv Movie Awards, i premi cinematografici etichettati come “adolescenziali”: prima di tutto perché a differenza dei premi blasonati sono gli unici che ormai riservano qualche sorpresa; secondo ci sono delle categorie divertentissimi (migliore bacio, migliore momento ma che ca***, miglior cattivo, migliore combattimento); terzo, e motivo più importante, perché essendo votati dagli spettatori con un semplice click sono gli indicatori del gusto che cambia, di ciò che piace al grande pubblico che affolla le sale, in buona sostanza il pilastro dell’industria cinematografica.

Gli MTV Movie Awards 2014 si sono svolti stanotte (ora italiana) Al Nokia Theatre di Los Angeles. L’immagine che conserveremo e su cui si è prontamente scatenato il web è quella di Zac Efron che vincendo nella categoria migliore scenza senza maglietta, una volta salito sul palco e ritirato il premio, ha pensato bene di spogliarsi live e restare a torso nudo.

Un trionfo per The Hunger Games – La ragazza di fuoco: migliore film, migliore interpretazione femminile per Jennifer Lawrence, migliore interpetazione maschile per Josh Hutcherson. Dopo i Golden Globe e gli Oscar, Leonardo DiCaprio non ha ricevuto nemmeno i popcorn di Mtv come migliore attore, ma si può consolare con quello per il migliore momento ma che ca***

Migliore bacio è quello tra Emma Roberts, Jennifer Aniston e Will Poulter in Come ti spaccio la famiglia, il migliore combattimento è in Lo Hobbit – la desolazione di Smaug, migliore trasformazione quella di Jared Leto per Dallas Buyers Club, Vin Diesel e Paul Waker sono stati il migliore duetto in Fast and furious 6, 2 premi per This is the end con Rihanna migliore cameo  e i Backstreet boysmigliore momento musicale. La più cattiva del reame? Mila Kunis ne Il mago di Oz.

Andrea Vigneri