“Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l’amore, per il cuore umano, è più naturale dell’odio”, diceva Nelson Mandela. Presidente del Sud Africa – il primo di colore, eletto democraticamente – dal 1994 al 1999 quando si ritirò dalla vita pubblica, Nelson Mandela è diventato simbolo dell’apartheid, della lotta contro la segregazione razziale e della cooperazione tra bianchi e neri.
Nelson Mandela International Day
Una vita, la sua, segnata da una continua e costante battaglia per la democrazia, per il riconoscimento dei diritti di tutti a prescindere dal colore della pelle. La sua storia esemplare, sinonimo di lotta al razzismo, lo ha reso un’icona di coraggio e resistenza, tanto che l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha deciso di dedicargli una giornata di celebrazione come riconoscimento del suo contributo alla lotta per la democrazia e alla promozione di una cultura di pace in tutto il mondo.
Cooperazione tra le etnie
Il Nelson Mandela International Day o Mandela Day, istituito dalle Nazioni Unite nel 2009, si festeggia in tutto il mondo il 18 luglio di ogni anno. La scelta dell’Onu è ricaduta su questo giorno proprio perché il 18 luglio 1918 Mandela nasceva nel villaggio di Mvezo a Umtata. La giornata di celebrazioni offre spunto per riflettere su quanto ancora ci sia da lavorare per raggiungere parità di diritti e per annullare le incomprensibili divisioni che ancora esistono tra un’etnia e l’altra. Ma non solo.
Nelson Mandela International Day per i diritti dei detenuti
Nelson Mandela venne incarcerato per la sua resistenza al regime segregazionista sudafricano e per la sua battaglia contro le diseguaglianze tra bianchi e neri. Proprio per questo il Mandela Day è diventato anche occasione per accendere i riflettori sui diritti umani dei detenuti, promuovere condizioni migliori per chi è in carcere e riconoscere l’importanza di chi lavora nelle strutture detentive.
Il Nobel per la Pace nel 1993
Insignito nel 1993 del Premio Nobel per la Pace, Mandela ha speso un’intera vita a cercare di annullare secoli di pregiudizi, portando avanti – prima con la lotta, poi con la diplomazia – il principio di cooperazione tra le etnie in nome di un’unica appartenenza: quella alla razza umana. Sul sito delle Nazioni Unite si legge: “Il 18 luglio di ogni anno vi invitiamo a celebrare il Nelson Mandela International Day facendo la differenza nelle vostre comunità. Tutti hanno la capacità e la responsabilità di cambiare il mondo in meglio! Il Mandela Day è l’occasione per tutti di agire e ispirare il cambiamento”. E poi ancora: “Nelson Mandela ha dedicato la sua vita al servizio dell’umanità come avvocato per i diritti umani, prigioniero di coscienza, pacificatore internazionale e primo presidente eletto democraticamente per un Sudafrica libero”.
Pinella PETRONIO
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