Si dice spesso, doverosamente, “Don’t drink and drive” (non guidare se hai bevuto) ma bisogna anche dire, altrettanto spesso “Don’t drink and text” (non mandare messaggi- di qualunque tipo- se hai bevuto).

Già perché i messaggi, whatsapp o SMS, per non parlare di MMS rimangono, indelebili, e non è possibile ritrattare. A dire la verità ci sono progetti per un’applicazione che permette di “richiamare” un messaggio di whatsapp, ma bisognerà farlo entro 7 minuti…

Oggi parliamo dei messaggi di testo peggiori che le donne mandano agli uomini.

Quelli che contengono semplicemente la frase “Dobbiamo parlare“: il poveretto che lo riceve si sente immediatamente braccato e, oltretutto ha il tempo di prepararsi ed inventare qualsiasi tipo di scusa, più o meno credibile o, addirittura, inventare un improvviso impegno per rimandare la ramanzina.

Del Don’t drink and text abbiamo già accennato, ma vale la pena ricordare che esiste una app che si chiama Dignity e che promette di scongiurare il rischio di inviare messaggi grotteschi a causa di troppi drink,  l’hanno chiamata «dignità» e non è un caso.

Gli slanci di entusiasmo fuori da ogni contesto, le aspettative esagerate i ragionamenti di coppia, i” noi” prima del tempo … ecco, sono tutti da evitare come la peste. Non è augurabile a nessuno una risposta del tipo “ma noi chi?” vero? Ecco allora meglio non rischiare. Per il rischio è meglio azzardare le parole dette, non quelle scritte.

Creare dei sensi di colpa non serve, non è utile e spesso non è efficace, anzi, il lasciante si sente ancora più orgoglioso delle proprie gesta e, per qualche stranissimo motivo si sentirà un eroe.

I messaggi che colano risentimento o ancor peggio gratuito senso di rivalsa che arrivano alla fine di una storia si possono definire in un solo modo: patetici. E fanno apparire voi patetiche quanto se non più del messaggio.

Situazione tipo: una bella serata, carica di aspettative, e lui per un paio di giorni non si fa vivo. La regola è una sola: state ferme ed in silenzio. Non si scrivono messaggi del tipo “Hey ciao come va?” oppure, peggio ancora “Che fine hai fatto?” Gli uomini si sentono braccati o, nella migliore delle ipotesi, vi daranno per scontate. Agli uomini bisogna lasciare il doverosissimo, e santissimo ruolo di corteggiatori. Senza via di scampo è così e sarà così per sempre.

Una, due, al massimo tre righe di testo: SMS significa Short message sender, non long, nemmeno too long: short significa breve. Gli uomini fanno fatica a tenere alto il livello di attenzione, non osiamo immaginare quanto riescano a tenere l’attenzione su un messaggio.

E l’ansia è cattiva compagna di tutti i momenti di una relazione “Va tutto bene?” “Ce l’hai con me?” “Ultimamente mi sembri diverso” scrivetelo alla migliore amica, al vostro uomo MAI.

In America parlano- hanno addirittura scritto libri e parodie teatrali- di “The morning after text” e intendono tutti quei messaggi che vengono inviati pochi secondi dopo essersi separati dopo una notte di passione. Ansia. E’ l’unica emozione che traspare. No, non siete carine, non siete romantiche, non siete nemmeno particolarmente originali: siete ansiose e un pelo paranoiche.

Tutto chiaro? Lo sappiamo bene che si tratta di strategia, ma … la strategia è necessaria, sempre.

Silvia GALLI