Sulle spiagge leggendarie di Rio De Janeiro si è conclusa la quarta edizione di Pechino Express e c’è già chi ne sente la mancanza.
Le massime di Pinna, le macumbe di Fariba, ma anche i baci tra Naike e Yari e tra Laura e Andrea, per non parlare delle frasi al vetriolo che i viaggiatori si sono cortesemente scambiati durante le dieci lunghe tappe del viaggio che li ha condotti dall’Ecuador al Brasile, passando per il Perù.

Tante le emozioni vissute durante la finale, tante lacrime e tanti sentimenti contrastanti per le coppie rimaste in gara. Se, infatti, da una parte c’era la gioia di essere giunti alla fine di un magico viaggio, dall’altra era anche presente una buona dose di nostalgia per tutti i posti visitati, le esperienze vissute e le persone incontrate.

Tra i finalisti, i più agguerriti erano ovviamente gli Espatriati, che, manco a dirlo, si sono guadagnati l’ultimo bonus in palio e sono arrivati a Rio tramite corsia preferenziale, mentre gli altri, ovvero Antipodi, Professoresse e Persiane, hanno dovuto, come sempre, giungere a destinazione con passaggi e ospitate.

L’inizio è stato piuttosto burrascoso per Giulia e Fariba, in evidente affanno, anche se, sotto gli occhi increduli dei diretti concorrenti, Professoresse per prime, sono riuscite a guadagnare posizioni e scavalcare sia Eleonora e Laura, sia Roberto e Pinna.

A pagarne le conseguenze, sono state le due prof di Carlo Conti, che dunque, subito dopo essere arrivate a Rio De Janeiro ed aver ammirato la città nella sua imponenza, hanno dato l’addio al programma.
Ma Pechino, ancora una volta, si è rivelato cosa da uomini e, alla seconda eliminazione, anche le Persiane hanno lasciato. Fariba ha dichiarato di essere soddisfatta del suo terzo posto, voi ci credete? Certo che i loro detrattori, che sono tanti, devono aver festeggiato un bel po’ alla notizia della loro eliminazione.

A difesa della coppia madre e figlia c’è però da dire che le due hanno subito un piccolo e crudele sabotaggio da parte del solito Pascal, che anche questa volta non ha guardato in faccia a nessuno. Durante una prova, infatti, l’espatriato ha letteralmente rubato un concorrente alle Persiane accaparrandoselo, arrivando così in finale al posto loro.

Ma siamo sicuri che gli imbrogli paghino sempre? E che la furbizia prevarichi sull’onestà?

Ciò che ieri, durante la finale, saltava maggiormente all’occhio, era che, mentre tutti i concorrenti trovavano il tempo per ammirare la magnificenza che si innalzava davanti a loro, Pascal e Kang, a testa bassa, continuavano la loro imperterrita corsa, pensando solo al traguardo finale,a vincere, ad arrivare primi. Ma è veramente questo che conta, in una trasmissione come Pechino Express? Se così fosse, che senso avrebbe ambientarlo dall’altra parte del mondo? Non sarebbe meglio girare le scene e le prove fuori da uno studio televisivo?

Il bello di una prova come questa è altro, e passa dalla conoscenza, di sé e degli altri, che siano i partecipanti al gioco o le persone che si incontrano lungo la strada, mentre si condivide una cena o una casa. Tutti ne hanno capito il significato, tranne loro, gli Espatriati sempre primi della classe, sempre davanti agli altri.

Ma una legge del contrappasso esiste, perché alla fine, quando ormai la vittoria era vicina, la fortuna ha cominciato a girare e, diremmo noi, ha cominciato ad assistere chi davvero se lo meritava.

Pinna ci ha regalato attimi esilaranti ieri sera, mentre doveva recuperare la chiave in una teca abitata da un serpente, ma ci ha anche mostrato la sua parte fragile, quella che si emoziona insieme al compagno di viaggio Roberto, in lacrime, al pensiero che un’avventura così speciale stesse per finire.

Il Maracanà li stava aspettando, gli Espatriati erano in netto vantaggio, ma cos’è accaduto all’ultimo passaggio? Il forse non troppo furbo Pascal si è imbattuto in un taxista che finalmente gli ha insegnato come ci si deve comportare e, dopo aver portato lui e Kang a destinazione e aver capito di essere stato ingannato, si è rifiutato di lasciarlo andare e perdonarlo, senza farsi incantare da preghiere e mandolini. E gli Antipodi ne hanno approfittato, arrivando allo stadio per primi, senza però sapere di esserlo.

Batticuore ed emozioni immense hanno accompagnato gli ultimi minuti prima che venissero svelati i vincitori della quarta edizione di Pechino Express, complice anche un filmato con tutti i momenti più belli del viaggio, e, alla fine, ecco che appariva la loro foto, Pinna e Roberto insieme, i trionfatori della serata e di tutte le puntate.

Onore a loro, che avete saputo cogliere lo spirito di un’avventura così particolare, che non si scorderà mai, che porterà con sé mille e mille ricordi.

Per gli Espatriati si può dire lo stesso?

Vera MORETTI