Prima tra tutti la giovinezza: una buona parte di donne smetterebbe di fare sesso per un anno pur di rallentare il fisiologico processo di invecchiamento. Evidentemente la storia di Dorian Gray non è servita.
Anche internet però ha il suo peso nella nostra vita, tant’è che il 46% delle donne rinuncerebbe al sesso per due settimane pur di non perdere la connessione…
E mentre tolleriamo tutto questo (almeno in piccolissima parte) il bacon che batte il sesso lo troviamo solo negli Stati Uniti: il che significa che, o la loro pancetta è strepitosa, o i loro rapporti sessuali non sono granché brillanti.
Noi Italiani invece preferiamo rinunciare a qualcosa per il caffé: uno studio condotto dai Meridien Hotel di mezzo mondo ha indicato che una persona su due preferisce avere pronta la propria tazza di caffè mattutina rispetto ad una dose di sesso appena sveglia. E poi dicono che la caffeina non crea dipendenza…
E dopo aver citato internet, come dimenticare lo smartphone? Il 33% degli americani starebbe a bocca asciutta per una settimana pur di tenersi il proprio giocattolino elettronico.
Invece stupisce maggiormente che uomini e donne giovani dicano di preferire un complimento azzeccato ad un rapporto sessuale… Non eravamo noi la generazione perduta del sesso in giovane età?!
E per non farci mancare nulla il 39% delle donne single rinuncerebbe a forsennate notti sotto le lenzuola pur di avere sempre a disposizione il proprio cibo preferito: Bridget Jones insegna.
Ma il record dei record che ci fa riflettere su quanto abbia pesato la crisi sulle nostre abitudini quotidiane è quello del sonno: più di una persona su dieci ha dichiarato di preferire un’intera notte di sogni riposanti ad una maratona del sesso.
Mi sa che siamo veramente troppo stanchi…
Erika POMPILI
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